«Durante le cene di Berlusconi si invocava il demonio»
25/04/2018 di Redazione
Ad aggiungere un tocco noir alle famose cene eleganti di Silvio Berlusconi ci ha pensato Imane Fadil, la ragazza che si è costituita parte civile nel corso dei processi Ruby-bis e Ruby-ter. Secondo la donna, che aveva partecipato ai ricevimenti organizzati dal Cavaliere nella sua villa, si è arrivati addirittura a invocare il demonio nel corso di quelle serate.
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Cene Berlusconi demonio, il racconto di Imane Fadil
Le sue rivelazioni al Fatto Quotidiano – riprese questa mattina dal quotidiano Il Tempo – hanno davvero dell’incredibile: «La cosa non si limita a un uomo potente che aveva delle ragazze – ha raccontato -, questo signore fa parte di una setta che invoca il demonio, fatta di sole donne: decine e decine di femmine complici».
Imane Fadil ha ammesso addirittura di aver assistito a strane scene ad Arcore: «In quella saletta dove si faceva il bunga bunga, c’era uno stanzino con degli abiti, tutti uguali, come delle tuniche. A cosa servivano? Ho visto presenze strane e sinistre. Io sono sensitiva sin da bambina e le dico che in quella casa ci sono presenze inquietanti. Là dentro c’è il Male e io l’ho visto: c’è Lucifero».
Cene Berlusconi demonio, le prove nel libro di Imane Fadil?
Imane Fadil sta scrivendo un libro in cui intende raccontare questi episodi che avvenivano all’interno delle cene eleganti di Arcore. Tuttavia, non ha paura di essere additata come squilibrata e – al Fatto Quotidiano – ha confermato di essere in possesso di prove che fornirà in futuro. Su Berlusconi si sono dette e scritte molte cose. Ma l’accusa di essere un satanista non gli era ancora stata rivolta da nessuno. Il libro di Imane Fadil, coinvolta nei festini di Arcore, proverà a fare luce su questi particolari. O, probabilmente, si tratterà dell’ennesima trovata pubblicitaria.
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