Il pasticcio della email di Carla Ruocco che chiede «un posto adeguato» al convegno sulla Shoah
25/01/2019 di Gaia Mellone
Altro che uno vale uno o uno inter pares. La gaffe della deputata grillina Carla Ruocco diverte i colleghi e imbarazza il Movimento 5 Stelle. A far sembrare lontani gli slogan contro la casta basta un messaggio, erroneamente inviato a tutti: «È stato riservato un posto adeguato all’onorevole?».
Carla Ruocco risponde all’invito per il convegno sulla Shoah: «È stato riservato un posto adeguato?»
La cronologia della mail incriminata comincia con l’invito al convegno organizzato dalla Camera in memoria della Shoah. L’ufficio del cerimoniale invia il 17 gennaio a tutti i deputati il messaggio dove «si trasmette l’invito al convegno “Trasmettere e insegnare la Shoah è impossibile?”, che si terrà venerdì 25 gennaio 2019 alle ore 10.30 nell’Aula del Palazzo dei Gruppi parlamentari». In copia, ovviamente, ci sono molti deputati, tra cui spunta l’onorevole Carla Ruocco. La quale risponde, o forse qualcuno dello staff per lei, questa mattina, con una richiesta: «Buongiorno, per la Presidente On. Carla Ruocco è stato riservato un posto tra le autorità?» con tanto di numero di telefono perché «gradirei essere informato».
La risposta di Carla Ruocco inoltrata a tutti i destinatari
L’errore sta però nel click di risposta. Un classico che succede spesso negli uffici, ma che trattandosi del Parlamento, desta un po’ di imbarazzo. Invece di rispondere solo all’ufficio del cerimoniale della Camera, l’onorevole, o forse il membro del suo staff , clicca “rispondi a tutti” e il messaggio viene visto da tutti i destinatari in lista. Gli screenshot della conversazioni cominciano a girare tra le chat private dei politici, e arrivano le risposte sarcastiche e taglienti. «Le autorità… e poi erano gli altri la Casta…» scrive la deputata di Forza Italia Laura Ravetto, mentre il dem Luigi Marattin sentenzia «Quando si tratta di prendere i voti, “uno vale uno” e “abbasso la casta”. Quando si siedono sulle poltrone, chiedono i posti “autorità” anche nelle iniziative contro la Shoah, in cui basterebbe solo ascoltare. Sono proprio uno spasso questi grillini». Chissà poi dove si sarà seduta.
(Credits immagine di copertina: ANSA/ANGELO CARCONI)