Serie B a 19 squadre, ricorsi e minacce. Il calcio italiano è (sempre) nel caos

13/08/2018 di Enzo Boldi

L’effetto CR7 ha per qualche tempo messo in ombra la situazione del calcio italiano, ma la situazione in cui boccheggia il pallone nostrano sotto la superficie dorata della Serie A è sempre più priva di ossigeno. Il caos che circonda la Serie B sta toccando delle vette inattese e, dopo la richiesta del presidente della LNPB (Lega Nazionale Professionisti B) Mauro Balata di procedere a un campionato a 19 squadre, questa mattina è arrivato l’avallo da parte del commissario straordinario della Figc Roberto Fabbricini. Questa sera, quindi, negli uffici di via Rosellini a Milano, saranno ufficialmente sorteggiati i calendari per la stagione 2018/2019 di Serie BKT.

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Ogni anno il calcio italiano è costretto a fare i conti con i fallimenti e le mancate iscrizioni di diverse squadre tra Serie B e C. Anche quest’anno Bari, Cesena e Avellino non sono state ammesse al campionato cadetto e i loro destini sono ora in mano a nuove proprietà e dirigenze. Capita ogni anno – abbiamo detto – e si è sempre dato il via alla girandola di ripescaggi o promozioni a tavolino in base a criteri ben definiti dalla Lega B e dalla Figc. Ma quest’anno non è andata così. Dagli uffici di via Rosellini si è alzato un muro nei confronti dei ripescaggi già da qualche settimana – decidendo di provvedere a una stesura coatta dei calendari proprio per questa sera – obbligando il commissario della Federcalcio Fabbricini ad avvallare la scelta di Balata per il sorteggio dei calendari Serie B.

Calendari Serie B, questa sera il sorteggio tra mille polemiche

Le motivazioni sono state spiegate da un articolo su La Gazzetta delle Sport: «Scegliere l’opzione a 22, con le tre ricorrenti dentro (Ternana, Pro Vercelli, Siena), temporaneamente ritornate le prime ripescabili con il pronunciamento del Collegio di garanzia che ha rinviato la decisione nel merito al 7 settembre, avrebbe esposto la Figc al rischio di cause di Novara e Catania. E naturalmente un eventuale allargamento a 24 o a 25 avrebbe fatto piombare la vicenda dal surreale al ridicolo. Meglio scegliere. Anche se la delibera di Fabbricini rischia di scatenare un putiferio».

Calendari Serie B, un’estate tra ricorsi e processi

Il putiferio è già scatenato e ha fatto cadere la Serie B (e di conseguenza la Lega Pro) nel caos più totale, con l’annuncio di ulteriori ricorsi da parte di Ternana, Catania, Novara e Pro Vercelli, mentre c’è ancora in ballo quello duplice del Palermo: uno per la finale playoff contro il Frosinone e l’altro contro il Parma e gli sms di Emanuele Calaiò ai «rivali» dello Spezia (mentre in Serie A c’è anche quello del Crotone contro il Chievo e le indagini per plusvalenze fittizie). Una situazione che non rende sicuro l’avvio dei campionati o, comunque, pone il tutto sotto la lente di controllo della Procura Federale e degli organi competenti che potrebbero azzerare qualsiasi decisione presa in merito, finora, o congelare il tutto. Gli equilibri, anche in vista delle prossime elezioni in Figc, sono sempre più spostati verso un pericoloso piano inclinato.

 

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