La bufala dell’arbitro di Real-Juventus che dice a Buffon: «Non accetto critiche da chi è coinvolto nel calcioscommesse»

Qualcuno ci sta credendo davvero, dal momento che uno screenshot sta circolando tra gruppi e account Facebook e non solo. La presunta intervista rilasciata dall’arbitro Michael Oliver (il fischietto di Real Madrid-Juventus) al Daily Post in cui si riportano dichiarazioni al vetriolo contro Gianluigi Buffon è una bufala. O meglio, un post satirico – realizzato dal portale dedicato ruttosport.com – che è stato decontestualizzato (come spesso accade) sui social network e che è diventato quindi una notizia falsa.

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BUFALA MICHAEL OLIVER CHE RISPONDE A BUFFON: COME NASCE

Lo screenshot, infatti, non riporta la fonte originale dell’articolo (il sito ruttosport.com ha ben chiara l’indicazione di portale satirico che non produce notizie attendibili) e, quindi, viene proposto da vari post sui social network come una dichiarazione ascrivibile direttamente all’arbitro Michael Oliver. L’immagine diffusa sui social network riporta un passaggio dell’articolo del portale satirico in cui si inventa di sana pianta un virgolettato attribuito all’arbitro che ha fischiato il rigore al 93° minuto contro la Juventus, nella gara di ritorno dei quarti di finale al Santiago Bernabeu di Madrid.

«Sono impegnato nel sociale – si legge -, faccio beneficenza e ho aperto negozi all’interno dell’ospedale di Cramlington, per offrire assistenza gratuita ai malati, tutto su base volontaria (articolo). Non accetto critiche da parte di chi è invischiato nel calcioscommesse e in calciopoli».

BUFALA MICHAEL OLIVER, PERCHÉ IN TANTI CI SONO CASCATI

In molti hanno visto in queste parole la miglior risposta alle frasi di Gianluigi Buffon al termine della partita, quando ha definito l’arbitro inglese Michael Oliver una persona che «ha l’immondizia al posto del cuore» e che avrebbe dovuto guardare la partita dalla tribuna «mangiando patatine, Sprite e fruttini». Tanto più che, nel virgolettato, un elemento di verità c’è perché Michael Oliver, uno dei più giovani arbitri del panorama internazionale, è davvero impegnato nel sociale.

Tuttavia, come è noto, gli arbitri non possono rilasciare dichiarazioni sul proprio operato se non viene rilasciata loro una apposita liberatoria. E una frase del genere, inoltre, avrebbe fatto scoppiare un vero e proprio scandalo. Quindi, la raccomandazione resta sempre la stessa: prima di condividere passivamente qualcosa sui social network, è bene verificare la fonte.

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