Virginia Raggi mantiene la promessa, dopo tre anni: stop alle botticelle (ma solo se fa tanto caldo)

27/06/2019 di Enzo Boldi

Le associazioni animaliste hanno ottenuto una mezza vittoria per una battaglia che portano avanti da anni (prima ancora che si insediasse a Roma la giunta a maggioranza M5S): Virginia Raggi ha firmato l’ordinanza che impone lo stop ai veicoli a trazione animale all’interno del circuito stradale cittadino. In pratica, il Campidoglio ha imposto lo stop alle classiche e iconiche botticelle: quelle carrozze, trainate dai cavalli, per cui molti turisti (italiani e stranieri) pagano fior fior di quattrini. Ma si tratta di un successo parziale, come a metà è la promessa mantenuta dal sindaco di Roma che in campagna elettorale (oltre tre anni fa) aveva detto e fatto intendere ben altro.

Virginia Raggi ha, infatti, firmato l’ordinanza di stop alle botticelle, ma il tutto sarà condizionato da fattori ambientali. Fino ai 30 gradi di temperatura, infatti, i cavalli saranno ancora ‘costretti’ a trasportare i turisti per le strade di Roma. Se, invece, il caldo si fa più torrido (dai 30° in su) entrerà in vigore quanto firmato in Campidoglio. Una mezza vittoria e una mezza promessa, dunque. Ma è già un primo passo nei confronti di quegli animali che – come raccontano anche le cronache delle ultime estati – erano affaticati dal ‘lavoro’ e del caldo.

La mezza promessa mantenuta sulle Botticelle romane

«Le improvvise ondate di calore, sempre più frequenti e intense nelle nostre città, ci impongono di mettere in atto ogni azione per la salvaguardia dei cavalli impiegati nel traino delle cosiddette botticelle – ha dichiarato Virginia Raggi dopo la firma dell’ordinanza -. Era necessario provvedere, anche in deroga alle attuali previsioni regolamentari e in attesa di modificarle, per tutelare in maniera diretta ed efficace la salute e il benessere degli animali».

Stop alla circolazione oltre i 30 gradi di temperatura

A indicare i giorni di stop delle botticelle sarà il rilevamento delle temperature del Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia dell’Aeronautica Militare Italiana e il dato di riferimento sarà quello registrato all’aeroporto di Roma Urbe (su via Salaria). Il nuovo regolamento, che ha dato vita all’ordinanza, prevede particolari regole per la tutela dei cavalli impiegati nelle manifestazioni ludiche e negli eventi sportivi-agonistici: c’è l’obbligo di ricoverarli, subito dopo le attività, in ambienti freschi e areati.

(foto di copertina: Enzo Boldi / Giornalettismo)

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