«Boschi in fiamme»: Pietro Grasso scherza sulla ex ministra, poi le chiede scusa
04/02/2018 di Redazione
Il presidente del Senato Pietro Grasso costretto a chiedere scusa a Maria Elena Boschi dopo aver apprezzato una battuta infelice sulla ex ministra. È accaduto ieri, a Firenze. Dopo un intervento al teatro Puccini il candidato premier di Liberi e Uguali ha ammesso l’errore. Racconta oggi Gerardo Adinolfi su Repubblica:
Tutto è successo in pochi secondi, tra il silenzio del pubblico. Mentre ieri il leader di Liberi e Uguali Pietro Grasso parlava dal palco del teatro Puccini di Firenze di ambiente e di “boschi che bruciano” una donna ha urlato dalle prime file: «Ma la Boschi brucia?». Il presidente del Senato si è fermato, è apparso imbarazzato. Ma poi ha esclamato: «Ottima battuta». E ha continuato il suo discorso sulla necessità di riportare il «pudore, l’umiltà e il contegno» nella politica italiana. Ma lo stesso Grasso deve aver capito subito che fosse stata un’uscita infelice sulla sottosegretaria Boschi.
Pietro Grasso approva la battuta infelice «Boschi in fiamme», poi chiede scusa
«Ammettere un errore non va di moda – ha poi detto Grasse dopo essere intervenuto – ma sono un uomo all’antica. Le mie scuse a Maria Elena Boschi per quanto accaduto, la battuta è inaccettabile. Volevo smorzarne l’entità ma ho ottenuto l’effetto opposto». E ancora: «Chi mi conosce sa che non è mai stato e non sarà mai nel mio stile trasformare la dialettica politica in attacchi personali».
(Foto da archivio Ansa)