Bernie Sanders conquista il Nevada: l’alta affluenza grazie ai suoi volontari

Categorie: Attualità

Biden e Buttigieg però lo inseguono a stretto giro

Dopo quella del New Hampshire, Bernie Sanders si porta. casa una nuova vittoria: è stato lui infatti ad aggiudicarsi i caucus in Nevada per le primarie dem, e secondo  molte previsioni la sua corsa a diventare l’avversario di Donald Trump per le prossime elezioni presidenziali è data per certa. Sanders però deve tenere d’occhio Biden e Buttigieg, che gli stanno alle calcagna.



Bernie Sanders conquista il Nevada: l’alta affluenza grazie ai suoi volontari

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Il senatore 78enne si porta a casa una nuova vittoria con il 42 per cento dei voti. Il secondo posto è andato con circa il 19% l’ex vicepresidente Joe Biden, seguito a stretto giro dall’ex sindaco Pete Buttigieg con il 14,8. La senatrice Elizabeth Warren è invece arrivata quarta con il 13,6, seguita dalla collega Amy Klobuchar con il 7,3 e dal milionario Tom Steyer con il 3,4.



Usare la prima persona plurale in campagna elettorale è prassi, ma il “noi” di Bernie Sanders si continua a confermare un plurale vincente. I suoi volontari infatti hanno garantito una altissima affluenza in Nevada, accompagnando disabili e anziani a votare. Non solo: l’esercito di Bernie si è offerto anche di fare da babysitter ai figli delle persone che avevano bisogno di aiuto per andare a votare, hanno preparato pasti e abbeveraggio e aiutato in qualsiasi modo possibile. Un esercito di gentilezza e solidarietà che rispecchia i valori che il senatore Sanders proclama dal podio e che vuole riportare alla Casa Bianca. Ed è questo un punto cruciale su cui Sanders continua a premere: infatti la preferenza più ampia continua ad andare verso l’ala centrista e moderata del partito repubblicano, che però è svantaggiata dalla pluralità dei candidati.

Se in molti lo danno come l’AntiTrump per le prossime elezioni, è ancora presto: nel supertuesday del 3 marzo ci sarà infatti anche Michael Bloomberg,  che, seppur non sembra raccolga particolari simpatie, potrebbe comunque rivelarsi un avversario da non sottovalutare.



(Credits immagine di copertina: Facebook Bernie Sanders)