Il sindaco di Milano Sala vara la linea dura contro i rom: «Basta campi»
19/05/2018 di Redazione
Come riporta Il Corriere della Sera, il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha varato la linea dura contro i campi rom, promettendo interventi e maggiori controlli per bloccare gli insediamenti abusivi e chiudere, quando ci saranno le condizioni, quelli regolari:
Non sono un modello di successo né da replicare. Certamente non se ne creeranno altri. Verificheremo più avanti se c’è la possibilità di chiudere anche quelli esistenti. Stiamo andando verso la stagione più calda e aumenta la presenza dei rom. Non voglio buttargli la croce addosso, ma riteniamo che non vengano a Milano per vacanza. C’è il rischio che aumentino le attività delittuose. È una battaglia continua per farli spostare. Rischia di essere un gioco dell’oca che non finisce mai
Le parole di Sala segnano il cambio di passo della sinistra sul tema. Il capoluogo lombardo si ricorda ancora le parole di Nichi Vendola al momento della proclamazione di Pisapia a sindaco, quando “abbracciava i fratelli rom“.
Milano, dunque, si prepara a intensificare i controlli: “La città ci chiede meno tolleranza. Non dobbiamo limitarci a spostarli, ma bisogna intensificare i controlli sui documenti, se mandano i bambini a scuola, come si sbarazzano dei rifiuti. C’è bisogno di una pressione continua“.
Al momento la città ospita cinque campi regolari, Bonfadini, Chiesa Rossa, Impastato, Martirano e Negrotto, e cinque irregolari sotto osservazione: Monte Bisbino, Vaiano Valle, Bonfadini e Cusago.
Non ci sono numeri ufficiali della presenza rom ma la percezione della popolazione locale è di una situazione securitaria sempre più precaria.
Per il futuro la strada è tracciata, come ha spiegato l’assessore alla Sicurezza Anna Scavuzzo: “Ci sono dei percorsi per cui uno si regolarizza, se ne ha diritto si mette in lista per una casa popolare e fa la trafila come gli altri. Certamente non parliamo di assegnazione di immobili. È il superamento di una logica: rendere stanziale in maniera forzosa chi è nomade non ha funzionato“.
Il centrodestra locale ha accolto con evidente stupore la decisione del comune di Milano: “Prendiamo atto con stupore che, sulla presenza dei rom a Milano, Beppe Sala e la sua giunta hanno cambiato idea a 360 gradi – ha dichiarato il capogruppo Gianluca Comazzi – adottando il programma di Forza Italia e scaricando la sinistra“.
(Foto credits: Ansa)