Covid, l’infettivologo Bassetti: «Opportuno coprifuoco per Genova, Milano e Roma»

L'ipotesi dell'infettivologo Bassetti per contenere il diffondersi del virus

16/10/2020 di Federico Pallone

«L’ipotesi del coprifuoco dopo le 22 potrebbe essere una soluzione alternativa al lockdown, ma solo in alcune situazioni e non su base nazionale. Penso a Milano, all’area di Genova, a Roma e anche nel Lazio. Sicuramente il coprifuoco potrebbe essere uno strumento per limitare la circolazione notturna, quando è più difficile il controllo del territorio e c’è anche più leggerezza nei comportamenti da rispettare». È quanto ha detto Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova, e componente della task force Covid-19 della Regione Liguria, in un’intervista rilasciata all’Adnkronos Salute.

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Secondo Bassetti «va fatto qualcosa, la situazione epidemiologica è rapidamente peggiorata e non ci aspettavamo di vedere numeri così importanti così presto. È stata anticipata la previsione dei casi di 3-4 settimane con una brusca accelerazione. Vedo troppi atteggiamenti lassisti in giro rispetto alle misure da tenere. Gente che non indossa la mascherina o la tiene giù. Tutti devono remare dalla stessa parte, non è possibile che si pensi che questo virus sia il problema sempre di quello vicino a noi», ha detto ancora Bassetti.

«Ora è il momento in cui essere più duri: c’è un incremento significativo dei contagi e delle ospedalizzazioni che possono creare un problema di tenuta del Sistema Sanitario Nazionale. Siamo lontani dai numeri di marzo e aprile, ma dobbiamo fare qualcosa. I cittadini e le istituzioni devono allearsi, non perdiamo altro tempo», la chiosa finale di Bassetti.

 

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