Bari, nigeriano muore dopo una violenta lite nel centro di accoglienza

Tragedia dopo una lite in un centro accoglienza per richiedenti asulo a Bari. Un  nigeriano di 27 anni, regolarmente residente nel Cara di Bari-Palese, è morto nella tarda serata di ieri probabilmente a seguito delle lesioni riportante durante un violento litigio con alcuni ospiti della struttura. Stando a quanto emerge da una prima ricostruzione dei fatti, la vittima avrebbe litigato per futili motivi, ancora in corso di accertamento, con un altro o forse altri due richiedenti asilo del centro. Potrebbe aver ricevuto un pugno o forse aver battuto la testa per una caduta dopo esser stato spinto.

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Bari, richiedente asilo nigeriano morto dopo una violenta lite in un centro accoglienza (Cara)

Quando è stato accompagnato in infermeria il 27enne richiedente asilo era privo di sensi ma non mostrava ferite evidenti sul corpo. Quando il personale del 118 è arrivato sul posto e ha tentato di rianimarlo non c’è stato nulla da fare. Il ragazzo nigeriano è morto dopo pochi minuti. Ora sarà l’autopsia (che è stata affidata al medico legale Antonio De Donno) a stabilire le cause del decesso del giovane. Sulla dinamica dei fatti indagano gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Bari (coordinati dal pm di turno Domenico Minardi). In queste ore gli investigatori stanno raccogliendo dichiarazioni e racconti di possibili con l’obiettivo di identificare l’autore o gli autori dell’aggressione e ricostruire esattamente movente e dinamica.

(Foto di copertina da archivio Ansa: un centro accoglienza a Bari)