Assicurazione auto, possibile sospensione fino al 31 luglio ma ad alcune condizioni

Una buona notizia per gli automobilisti a proposito dell’assicurazione auto, ma forse non  troppo. In questo periodo di coronavirus siamo tutti bloccati nelle nostre abitazioni e siamo “costretti” a tenere ferme le nostre automobili. L’assicurazione invece, come sappiamo tutti, è a premio annuale o semestrale pertanto stiamo comunque spendendo una bella cifra di almeno 80 euro al mese senza usufruire di un servizio. In questo è venuto in soccorso il parlamento con un intervento che di prima lettura sembra essere davvero ottimo per quanto riguarda l’assicurazione auto:  il Senato ha approvato un emendamento che introduce per tutti gli automobilisti italiani la possibilità di sospendere, fino al 31 luglio, l’RC auto o moto in corso di validità, allungando così la durata della stessa per un periodo pari ai giorni di interruzione.

Una novità che varrebbe un bel risparmio sulle tasche degli italiani, ma che in realtà nasconde delle clausole importanti da analizzare nel dettaglio. L’emendamento, (proposta di modifica n. 125.2 (testo 2) al DDL n. 1766), specifica infatti quanto segue:

Il veicolo per cui l’assicurato ha chiesto la sospensione non può in alcun caso né circolare né stazionare su strada pubblica o su area equiparata a strada pubblica in quanto temporaneamente privo dell’assicurazione obbligatoria”.

Assicurazione auto, chi può sospenderla

La sospensione infatti potrà essere richiesta soltanto ed esclusivamente da chi ha la propria auto o moto parcheggiata su un suolo privato, come un box, un posto auto condominiale, un ricovero privato, il parcheggio nel giardino della propria villetta. Infatti, sono esenti dell’emendamento tutti quei mezzi che sono parcheggiati su suolo pubblico, in quanto potrebbero arrecare danni anche da fermi ad altre vetture e le multe possono arrivare fino a 3.396 euro e col sequestro del mezzo.

Bisogna anche ricordare che durante il periodo di interruzione non sarà valido ad esempio il furto e incendio, pertanto se il veicolo sarà rubato la copertura furto-incendio non coprirà il danno. Molte compagnie comunque come Unipol sono andate incontro ai loro clienti sospendendo l’assicurazione per un mese che verrà aggiunto al momento del successivo rinnovo.

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