Arrestata per corruzione Siria Trezzi, ex sindaco Pd di Cinisello Balsamo

L’ex sindaco Pd di Cinisello Balsamo (in provincia di Milano) Siria Trezzi, suo marito Roberto Imberti e un imprenditore sono stati arrestati dalla Guardia di Finanza con l’accusa di corruzione a beneficio dello stesso imprenditore, che avrebbe ottenuto una supervalutazione di terreni e proprietà immobiliari all’interno del Parco Grugnotorto di Cinisello Balsamo, aree destinate ad un centro commerciale e al parcheggio per la metropolitana. Tra le accuse mosse a carico di Siria Trezzi e del marito Roberto Imberti, ci sono: utilità e promesse di denaro per l’ex sindaco e suo marito, nonché denaro all’ex assessore e al consigliere comunale, per ottenere una valutazione sovrastimata delle aree del Parco del Grugnotorto (Cinisello Balsamo). L’imprenditore avrebbe ottenuto la rivalutazione di un terreno agricolo da 6 a 16 milioni di euro, facendolo inserire nel progetto urbanistico per l’ampliamento di un centro commerciale. Le indagini, svolte dalla Guardia di Finanza di Paderno Dugnano (Milano), sono iniziate due anni fa con un blitz delle fiamme gialle per l’acquisizione documentale negli uffici tecnici del Municipio.

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Eletta sindaco di Cinisello per il Pd dal 2013 al 2018, Trezzi è attualmente consigliere delegato a Mobilità e Servizi di rete della Città metropolitana di Milano.

Buffagni: «Siria Trezzi sosteneva speculazioni inutili»

“Vanno fermate le speculazioni inutili, il consumo di suolo e le opere vetuste che Siria Trezzi voleva portare avanti a tutti i costi, anche se progettate nel 1996 e superate dalle nuove tecnologie e dalle nuove esigenze di mobilità del territorio»: è quanto ha detto il viceministro allo Sviluppo economico Stefano Buffagni, commentando l’arresto dell’ex sindaco di Cinisello Balsamo (Milano). «Come Movimento 5 Stelle ci siamo sempre battuti contro opere inutili e sovradimensionate rispetto all’utilità per la collettività». L’inchiesta che coinvolge Siria Trezzi, secondo Buffagni, riguarda «un centro commerciale sovradimensionato in un area senza case dove si è voluto a tutti i costi portare il capolinea delle linee metropolitane per rivitalizzare un centro commerciale vuoto».

[CREDIT PHOTO: FACEBOOK/SIRIA TREZZI]

 

 

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