Il procuratore Spataro al ministro Bonafede: «Si pronunci sul fascicolo su Matteo Salvini»

16/07/2018 di Redazione

Il magistrato Armando Spataro nella veste di procuratore capo a Torino ha formalmente chiesto al ministro della giustizia Alfonso Bonafede di pronunciarsi sulla richiesta di autorizzazione a procedere, inoltrata nel 2016, contro Matteo Salvini per vilipendio all’ordine giudiziario.

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I fatti risalgono al 14 febbraio del 2016 quando Salvini, durante un comizio a Collegno, parlò di magistratura schifezza. Al tempo il procuratore aveva aperto un fascicolo e la questione rimase lì, bloccata. Ora Spataro, con questa mossa, rischia di creare un corto circuito all’interno del governo.

 

Per il reato di vilipendio all’ordine giudiziario è necessaria infatti l’autorizzazione a procedere da parte del Guardasigilli e il precedente ministro, Andrea Orlando (Pd), nonostante tre sollecitazioni, non ha mai risposto. La pronuncia del ministro della giustizia è basilare per stabilire quale deve essere la sorte della richiesta. Bonafede potrebbe fare orecchie da mercante. Potrebbe.

(Armando Spataro, procuratore di Torino, durante la cerimonia di saluto presso il PalaGiustizia di Torino, 18 gennaio 2018. ANSA/ALESSANDRO DI MARCO)

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