Kesha e Dr. Luke: tutta la storia dalle accuse di molestie al verdetto del tribunale

La vicenda di Kesha continua a tenere banco negli Stati Uniti e sul web: qualche giorno fa, infatti, un giudice newyorkese ha respinto la richiesta della cantante ventottenne di rescindere il contratto che la lega al suo produttore, il famoso Dr. Luke di Sony, dopo che lei stessa l’aveva accusato di averla molestata sessualmente per diversi anni. Il tribunale ha però negato a Kesha di poter rescindere il contratto con Dr. Luke sulla base della «mancanza di prove» delle violenze subite dalla cantante. Il fatto ha suscitato parecchio scalpore e non soltanto tra i fan di Kesha, che hanno sintetizzato la situazione della cantante come se lei stessa fosse rimasta “intrappolata” dall’uomo che le avrebbe usato violenza e “costretta” a continuare a lavorare con lui. Sul web è diventata virale una petizione, accompagnata dall’hashtag #FreeKesha, riprendendo la volontà della cantante di avere il controllo creativo sui propri lavori.

KESHA E DR. LUKE: TUTTA LA STORIA

La complicata vicenda di Kesha è attualmente al centro del dibattito, e i media stanno spostando i riflettori dalla giovane Kesha all’enigmatica figura di di Dr. Luke – pseudonimo di  Lukasz Sebastian Gottwald – considerato uno dei produttori più meticolosi e perfino temuti di casa Sony, che avrebbe lavorato con moltissime star della musica portando i loro singoli in cima alle classifiche di mezzo mondo. Come scrive Jia Tolentino su Jezebel, Dr. Luke è una persona particolarmente riservata, del quale si sa poco o nulla: paradossalmente, questo famosissimo produttore vive il contrario delle vite da star che contribuisce a creare con il suo lavoro. A questo proposito la Tolentino riporta uno stralcio di un articolo apparso sul New Yorker nel 2013, in cui il giornalista raccontava un episodio occorso tra Dr. Luke e Miley Cyrus, in quel periodo sulla cresta dell’onda con Wrecking Ball:

Gottwald non era convinto che “Wrecking Ball” potesse scalare le classifiche e aveva fatto una scommessa con Miley Cyrus assicurandole che le avrebbe regalato un water computerizzato se lei avesse avuto ragione sulla sua canzone. La Cyrus mi ha detto: «Contrariamente a quanto pensa lui stesso, Dr. Luke non ha sempre ragione. Ho scommesso con lui che Wrecking Ball avrebbe raggiunto la prima posizione della Billboard Hot 100 ed è stato così. Mi deve un gabinetto da diecimila dollari. Penserò a lui ogni volta che lo uso.

Le accuse che Kesha ha mosso a Dr. Luke, però, sono gravi e sembrano denunciare un rapporto molto meno “giocoso” di quello tra il produttore e Miley Cyrus: nell’ottobre del 2015, Kesha ha sporto una denuncia contro l’uomo, accusandolo di violenza sessuale, molestie e percosse. Circa un anno prima, la cantante aveva dichiarato di aver perso il controllo creativo sul suo secondo album, Warrior, attualmente in produzione: dichiarazioni che erano state riprese da una fan di Kesha che aveva lanciato una petizione online a favore dell’artista.

KESHA E DR. LUKE: UNA CARRIERA INSIEME

Kesha e Dr. Luke lavorano insieme da circa un decennio, quando la cantante era appena diciottenne ed era agli inizi della propria carriera discografica. Insieme hanno creato hit come Tik Tok, famosissima anche in Italia, e la carriera dei due è proseguita di pari passo in maniera quasi simbiotica. Sottolinea ancora la Tolentino su Jezebel:

Kesha è stata la prima cantante famosa della Kemosabe Records, un’etichetta che ha ricevuto da Sony finanziamenti per 60 milioni di dollari e controllata da Dr. Luke a condizione che lui producesse, per cinque anni, solo artisti della scuderia Sony.  Kesha continua a essere una delle artiste più famose dell’etichetta e il suo potenziale economico è diventato sempre più importante mentre Dr. Luke si concedeva un periodo di pausa.

Da diverso tempo, a quanto pare, Kesha avrebbe cercato di rescindere il contratto con la Kemosabe Records, senza però riuscirci. E quando la cantante sporse denuncia contro Dr. Luke accusandolo di averla violentata ci fu anche chi insinuò che avrebbe potuto essere una “tattica” della cantante per “inguaiare” il suo stesso produttore. Il Dr. Luke, dal canto suo, ha sempre respinto ogni accusa: dopo il recente verdetto del giudice ha preso la parola su Twitter per raccontare la propria versione dei fatti, concludendo con questa frase: «Kesha e io abbiamo fatto molte canzoni insieme, ed è stato spesso bello ma a volte ci sono state divergenze creative. È triste che lei abbia trasformato una negoziazione contrattuale in qualcosa di così orrendo e non vero».

 

(Photocredit copertina: Jason Kempin/Getty Images)

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