La Ferrari ha utilizzato un trucco della benzina per andare più forte?

11/05/2015 di Redazione

La Ferrari

è andata male nel GP di Barcellona perché non ha più utilizzato un “trucco” per bruciare più benzina del consentito? Questa tesi è stata diffusa da un settimanale tedesco, Auto Motor und Sport, che cita fonti interne ad altre scuderie di Formula 1 per spiegare le differenti prestazioni della Ferrari tra i primi GP dell’anno e la corsa svolta domenica scorsa.

FERRARI

– Sebastian Vettel è arrivato terzo nel Gran Premio di Barcellona. Il risultato del pilota della Ferrari è stato particolarmente deludente per il distacco accumulato nei confronti del vincitore, Nico Rosberg. Un ritardo di oltre 45 secondi che ha evidenziato un pesante passo indietro della squadra di Maranello nei confronti della fortissima Mercedes, che sta dominando la stagione come già l’anno scorso. Un settimanale tedesco ipotizza, citando fonti della concorrenza, una causa di questa drastica flessione della Ferrari. Secondo Auto Motor und Sport la scuderia di Maranello avrebbe rinunciato a utilizzare un “trucco” che permetteva al motore delle macchine di Vettel e Raikkonen di bruciare più benzina di quanto consentito. La Fia consente alle squadre di Formula 1 di far transitare nel motore al massimo 100 litri all’ora. Un sensore monitora che questa quantità sia rispettata, ma secondo diverse fonti varie squadre hanno utilizzato un sistema per non rispettare questa regola. Una di queste sarebbe stata la Ferrari, che avrebbe sfruttato questo sistema nelle prime gare dell’anno.

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FERRARI E FIA – Auto Motor und Sport rimarca come dal GP del Bahrain la Fia misuri con sensore apposito per ogni auto la quantità di benzina che transita nel motore delle vetture di Formula 1. Secondo una fonte citata dal settimanale tedesco questo modo di risparmiare sulle quantità di benzina utilizzata permetterebbe un guadagno di circa due o tre decimi a giro. Auto Motor Sport rimarca come questo sistema sia particolarmente efficace quando la macchina è in trazione, e nota come la Ferrari perdesse la maggior parte del tempo nei confronti delle Mercedes proprio nel terzo settore dove la spinta era maggiore. La Fia aveva già rilevato una macchina con più benzina del consentito in un giro di qualificazione, e la vettura coinvolta in questa indagine era stata proprio una Mercedes. Dopo questo caso la federazione automobilistica ha ammonito le scuderie che non avrebbe più tollerato eccessi di benzina nei motori, e secondo Auto Motor und Sport la Ferrari sarebbe corsa ai ripari per non esser squalificata. Il magazine tedesco propone una tesi non confermata, e nel suo stesso pezzo rimarca come i prossimi GP chiariranno il mistero della flessione delle prestazioni della Ferrari vista nell’ultimo weekend di corse.

Photocredit: y Mark Thompson/Getty Images

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