Il Tg1 mostra gli applausi di Napoli Est alla polizia e commenta: «Di solito qui non è bene accetta»

18/04/2020 di Redazione

Il Tg1, nella sua edizione di ieri sera 17 aprile, ha mostrato un servizio sulla sanificazione delle strade in alcuni quartieri di Napoli Est, tra cui San Giovanni a Teduccio, Scampia, Ponticelli e Barra. All’inizio del servizio è stata data molta enfasi alle persone che hanno applaudito dai balconi all’arrivo dei mezzi antisommossa della polizia che, invece di utilizzare gli idranti per allontanare le persone, hanno impiegato quegli stessi strumenti per sanificare le strade attraverso acqua e igienizzante. La prima domanda che il giornalista della Rai ha rivolto a un passante è stata: «Di solito, quando passa la polizia qui non è bene accetta».

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Applausi polizia Napoli, il servizio del TG1

La risposta è stata eloquente: «Nun me facite parla’», ovvero non fatemi parlare. Il riferimento che viene fatto nel servizio è agli scontri di camorra che avvengono in quest’area. Quando si afferma che, di solito, la polizia non riceve applausi in queste zone, si specifica anche: «Gli agenti non sono venuti per un blitz, ma per sanificare le strade con gli idranti. Le forze dell’ordine quando arrivano qui per arresti e perquisizioni vengono accolti in tutt’altro modo, molte volte con lanci di sassi dai balconi».

Applausi polizia Napoli, le proteste sui social network

Insomma, ancora una volta si fa leva sui luoghi comuni a proposito di Napoli per affrontare l’emergenza da coronavirus e i ‘cambiamenti’ che si verificano in città. Sui social network, il servizio non è passato inosservato. Anna Trieste, napoletana di Barra e volto noto del mondo della televisione e del giornalismo, commenta «Stasera il Tg1 ha ritenuto opportuno mandare in onda un servizio sulla circostanza a quanto pare per loro miracolosa che a Napoli Est la polizia che fa la disinfestazione nel quartiere non viene accolta dai residenti a sassate. Ma tutt’appost?».

Non erano mancati, anche nei giorni scorsi, episodi controversi. La continua riproposizione di immagini provenienti da Napoli con gente in strada, le stranissime polemiche sul dottor Ascierto dell’ospedale Pascale del capoluogo partenopeo e sulle sue sperimentazioni simili a quelle che vengono effettuate anche in altre strutture sanitarie della penisola, la corsa a voler sottolineare l’infrazione commessa in quest’area quando invece il problema, sebbene limitato e circoscritto, si è verificato anche in altre zone d’Italia. Perché insistere con questa narrazione?

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