Quali sono le principali app per le notifiche push

Alcune sono scaricabili dall'utente, altre sono inserite direttamente all'interno di altre applicazioni

18/11/2022 di Enzo Boldi

Ne esistono di integrate all’interno di applicazioni native e altre che possono essere scaricate e configurate dall’utente in base alle proprie preferenze. Con l’avanzata tecnologico-digitale, moltissime aziende hanno ampliato il proprio mercato di riferimento puntando alla creazione di nuove app per le notifiche push. Ne esistono di vari tipi (con standard di sicurezza differenti e possibilità diverse tra loro). Si tratta, però, di strumenti creati proprio per creare maggiore “interazione” tra i contenuti pubblicati all’interno di una applicazione e i device mobile.

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Siti di informazione, ma anche portali di e-commerce utilizzano le app per le notifiche push proprio per inviare quelli che potremmo definire “alert” all’utente. Si tratta, nella maggior parte dei casi, di strumenti realizzati da terze parti che poi vengono integrati – attraverso le singole chiavi API (l’interfaccia di programmazione delle applicazioni, declinate per sistema operativo) – all’interno delle singole applicazioni. E, come detto, nel variegato e perennemente in evoluzione mercato digitale, sono molti gli esempi messi a disposizione delle aziende (ma anche degli utenti).

App notifiche push, quali sono e come funzionano

Fatta questa doverosa premessa, andiamo ad analizzare le principali applicazioni presenti sul mercato. Per farlo partiamo da Amazon SNS: «I messaggi di notifica push inviati a un endpoint mobile possono essere visualizzati nell’app per dispositivi mobili come messaggi di avviso, aggiornamenti di notifiche o anche avvisi sonori». E se il gigante dell’e-commerce (e non solo) ha la propria versione di app per le notifiche push, in questo mercato non poteva non esserci anche Google con il suo servizio Firebase Cloud Messaging (FCM). Queste sono le due principali, ma non si tratta di iniziative uniche.

Il portale smartblogger.com, infatti, ha messo a confronto 7 prodotti sul mercato confrontandoli non solo per funzionalità, ma anche per prezzo. Andando anche a scandagliare tra i pro e i contro. Oltre a Google e Amazon che offrono una suite eterogenea di servizi web ve ne sono infatti molte altre che si dedicano prevalentemente ai sistemi di notifica per app e siti internet.

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