La storia del Tg2 che ‘cancella’ il partito (la Lega) di Pagano nel sottopancia del suo servizio

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Molte polemiche per questa scelta. Occorre dire, però, che nel voice-over si cita il Carroccio

Il Tg2 finisce, ancora una volta, nelle polemiche per una scelta grafica che non è passata inosservata. Nell’edizione andata in onda mercoledì sera alle 20.30, si è parlato della bagarre in aula dopo le frasi del deputato leghista Alessandro Pagano sul Silvia Romano, definita una «neo-terrorista». In serata, il parlamentare del Carroccio ha chiesto scusa per quella sua uscita alquanto infelice, ma nel servizio mandato in onda nel telegiornale vengono mostrare le sue parole, ma senza il nome del suo partito di appartenenza. Il caso Alessandro Pagano Tg2 ha creato notevoli polemiche.



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In molti, infatti, hanno notato che nel servizio l’immagine, prese dal canale ufficiale della Camera dei Deputati, sia stata estesa fino al nome di Alessandro Pagano. Nella versione originale, invece, si legge chiaramente il nome del Partito (Lega – Salvini Premier) del gruppo parlamentare di cui fa parte. Ecco le due immagini a confronto.



Alessandro Pagano Tg2, sparisce il nome del partito

Dalle immagini appare evidente che nel servizio andato in onda al Tg2 mercoledì sera, manchi qualcosa. Quell’immagine tagliata potrebbe, però avere una spiegazione tecnica che fa richiamo alla risoluzione video. Insomma, in questo caso sembrerebbe difficile accusare la testata di aver intenzionalmente cancellato il nome del partito nel sottopancia. Anche perché, ascoltando (e non solo vedendo) quel servizio (l’ottavo della serata, visibile a questo link), la giornalista che ha curato il voice-over ha citato espressamente la Lega quando ha parlato di Alessandro Pagano.



Cosa non torna

La questione, però, diventa più spinosa vedendo il confronto dei servizi mandati in onda dagli altri due telegiornali della Rai.

Le immagini mostrate da Michele Anzaldi mostrano questa incongruenza che si somma a critiche passate nei confronti del Tg2 di Gennaro Sangiuliano.

(foto di copertina: da edizione del Tg2 delle 20.30 del 13 maggio 2020)