Netflix aggiunge un piano tariffario in più, quello che – per costare meno – prevede la pubblicità. Alla fine la celebre piattaforma di streaming ha dovuto arrendersi alla situazione attuale: il primo trimestre del 2022 è stato deludente in termini di dati, con predita di abbonati per la prima volta in dieci anni. Da qui la scelta storica – per la prima volta – di inserire quell’elemento che mai era stato presente e la cui assenza ha caratterizzato da sempre il servizio: ora ci sarà Netflix con pubblicità. L’abbonamento che prevede interruzioni pubblicitarie sarà meno caro. Ulteriore elemento: la novità non è stata annunciata dal colosso di streaming ma da Microsoft, che ha annunciato la sua gestione delle vendite degli spazi pubblicitari sulla piattaforma.
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Quanto costa il nuovo abbonamento Netflix con pubblicità? Ancora non si sa. L’annuncio è stato fatto mercoledì e quello che è certo è che – comprendendo spot pubblicitari – questo nuovo abbonamento sarà più economico di quelli attualmente a disposizione (Base, Standard e Premium). Il prezzo potrà essere più basso perché, in parte, verrà coperto con la pubblicità e tutto questo è stato possibile grazie a un accordo raggiunto con Microsoft. All’azienda multinazionale di informatica, infatti, andrà in gestione la parte tecnologica. Il piano di Netflix – con la comparsa di questo nuovo abbonamento che segna una cambio di direzione netta da parte della dirigenza rispetto a ciò che è sempre stato – è quello di spingere più persone a iscriversi così da recuperare gli abbonati persi.
Dopo l’annuncio dell’arrivo di questo nuovo piano tariffario con pubblicità, Netflix ha affermato sul suo blog nella giornata di mercoledì 13 luglio 2022: «Oggi siamo lieti di annunciare che abbiamo scelto Microsoft come partner globale per la tecnologia pubblicitaria e le vendite». In cosa si sostanzia questo accordo? «Microsoft ha la comprovata capacità di supportare tutte le nostre esigenze pubblicitarie mentre lavoriamo insieme per costruire una nuova offerta ad-supported – scrive Netflix – Cosa ancora più importante, Microsoft ha offerto la flessibilità necessaria per innovare nel tempo sia dal punto di vista della tecnologia che da quello delle vendite, oltre a una forte protezione della privacy per i nostri membri».
Viene sottolineata, quindi, non solo la capacità di Microsoft sul fronte tecnologia e vendite ma anche quella nella protezione della privacy degli utenti. Lo scopo, nel lungo termine, è quello di fornire «ua scelta più ampia per i consumatori e un’esperienza di marchio televisivo premium e più che lineare per gli inserzionisti. Siamo entusiasti di lavorare con Microsoft per dare vita a questo nuovo servizio».