«Fratè, ci hanno dato 20 euro per manifestare a favore di Salvini»

03/10/2018 di Enzo Boldi

La grande folla che ha accolto ieri a Napoli Matteo Salvini potrebbe non esser stata mossa da un sentimento di amore viscerale nei confronti del leader della Lega. O almeno questo è quello che ha denunciato sui social Marco Messina, un componente dei 99 posse. In un post condiviso prima su Twitter e poi su Facebook, il campionatore e Dub master della band napoletana ha raccontato come alcuni suoi conoscenti siano stati pagati per riempire le strade a sostegno del ministro dell’Interno.

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Il prezzo per scendere in piazza a favore di Matteo Salvini sarebbe basso, ma al tempo stesso fa riflettere. Marco Messina parla di 20 euro «regalati», ma non si sa da chi, ad alcuni napoletani per scendere per le strade di Napoli e fare numero, applausi e cori in favore del ministro dell’Interno, che al netto del suo consenso in crescita anche nel Sud Italia, non sembra aver scalfito i cuori di tutti i partenopei.

 

99 posse in piazza contro Matteo Salvini

«Fratè, ci hanno dato 20 euro per manifestare a favore di Salvini», è la risposta a sorpresa che avrebbe ricevuto Marco Messina da due suoi conoscenti incontrati, a sorpresa, per le strade di Napoli e che stavano manifestando a favore di Matteo Salvini. Il componente dei 99 Posse stava rientrando dalla manifestazione organizzata proprio contro il leader della Lega, che si era conclusa qualche minuto prima.

I 99 Posse e la denuncia social contro Salvini

La denuncia social fatta da Marco Messina è stata condivisa da molte persone, ma in molti lo hanno attaccato accusandolo di aver diffuso una bufala. La sua militanza politica non è mai stata celata, quindi era altissima la probabilità di esser preso d’assalto dagli haters.

(foto di copertina: ANSA/MARCO SALES)

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