Toys R Us, la più grande catena di giocattoli americana va in bancarotta

19/09/2017 di Redazione

Il settore dei giocattoli paga duramente del boom del commercio elettronico. Il colosso americano Toys R Us ha depositato la documentazione per il Chapter 11, la bancarotta assistita, divenendo una nuova vittima della crescita delle vendite online e in particolare dell’ascesa di Amazon. La riorganizzazione tramite il Chapter 11 della maggiore catena di giocattoli americana è solo l’ultimo segnale della crisi dell’industria delle vendite al dettaglio. Con il Chapter 11 Toys R Us ora punta a ristrutturare i suoi 400 milioni di dollari di debito in scadenza il prossimo anno. Il peso dei debiti gravato sull’azienda è diventato così grande da rendere impossibile la definizione di una strategia di rilancio al passo con i tempi.

 

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TOYS R US, COLOSSO AMERICANO DEI GIOCATTOLI IN BANCAROTTA

L’ipotesi di una bancarotta aleggiava già da giorni e ha spinto le agenzie di rating a tagliare la loro valutazione sulla società, riflettendo le attese negative del mercato. Nelle ultime ore Standard & Poor’s e Fitch hanno rivisto al ribasso il rating di Tots R Us in seguito alla crescente possibilità di una ristrutturazione del debito. Ora la società fa sapere di non essere intenzionata a chiudere i negozi e che la sua rete di attività continuerà ad operare regolarmente.

(Foto Nipponews da archivio Ansa. Credit: Rodrigo Reyes Marin / AFLO)

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