Trasmesso in live streaming grazie ad una telecamera fissata sull’elmetto del presunto attentatore di Buffalo, il video che ne è il risultato è terribile: mostra una persona, dal suo punto di vista, mentre apre il fuoco contro 10 persone, alcune delle quali poi cadono sul pavimento del supermercato. Il video di Buffalo è stato visto live da 22 utenti ma, a seguito delle riproduzioni successive, in realtà da milioni di persone. Il filmato è proprio quel tipo di video terroristico che le Big Tech di tutto il mondo hanno promesso di bloccare e rimuovere. Tuttavia, due giorni dopo la sparatoria, il filmato era ancora disponibile sul web, proprio come il killer aveva sperato, secondo quanto si evince da un suo messaggio scritto in precedenza. L’episodio evidenzia quanto poco sia cambiato in tre anni; infatti, in passato venne trasmessa in live streaming la furia nelle moschee di Christchurch, Nuova Zelanda.