Il sospetto Covid morto nel bagno del Cardarelli: «Video girato mentre i soccorritori prendevano una lettiga»

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La nota dell'ospedale che ha chiarito le circostanze del decesso

Da qualche ora sta circolando in rete un video girato all’interno del bagno dell’ospedale Cardarelli di Napoli. Si tratta di immagini che ritraggono un uomo – sospetto paziente Covid – arrivato in pronto soccorso, che si è recato in bagno e che è morto al suo interno. Le immagini mostrano il cadavere privo di vita e le condizioni del reparto dell’ospedale di Napoli. Ci sono state molte polemiche, com’è facile immaginare, sulla diffusione stessa del video Cardarelli. Anche per i toni utilizzati dall’autore del video stesso che ha definito le persone ricoverate «abbandonate al proprio destino e nei propri escrementi».



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Video Cardarelli, la spiegazione dell’azienda ospedaliera

L’ospedale Cardarelli di Napoli, tuttavia, ha fornito una spiegazione diversa rispetto a quanto traspare dalle immagini – davvero tragiche – che sono state girate e che sono state commentate anche dal ministro degli Esteri Luigi Di Maio, che ha chiesto un rafforzamento della presenza dello Stato in Campania e nel suo capoluogo. L’azienda ha chiarito come l’uomo non sia stato abbandonato – come invece sembra dalle immagini – all’interno del bagno.



«A ritrovare il corpo è stato il personale dell’ospedale che ha notato l’eccessiva permanenza dell’uomo nella toilette – si legge in una nota -. Il video è stato girato approfittando dell’allontanamento dei soccorritori andati a prendere una lettiga sulla quale adagiare il corpo». Dunque, secondo l’ospedale, quelle immagini rappresenterebbero esclusivamente una parte della verità e non l’esatta modalità di assistenza che è stata riservata all’uomo morto all’interno del bagno dell’ospedale.

Video Cardarelli: «Cause della morte ancora da accertare»

L’uomo era un sospetto caso Covid, presentatosi al pronto soccorso. Aveva chiesto di andare in bagno e vi si era recato con le sue gambe. Poi, però, il tempo di permanenza all’interno dei servizi si è dilatato, facendo preoccupare il personale sanitario che, entrando proprio in bagno, ha scoperto quello che nel frattempo era successo. L’ospedale, quindi, nega che l’uomo sia stato abbandonato al proprio destino e chiarisce che le cause del malore che ha portato alla morte restano ancora da accertare.