Vespa incalza Renzi: «Dire che lei non è antipatico è come dire che non ho nei»

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Tra nei, assorbenti Lines notte e passata Pomì, il tono di Porta a Porta di questa sera è quantomeno originale

«Non voglio morire grillino»: queste le parole pronunciate da Matteo Renzi mentre beve una spremuta insieme a Bruno Vespa. Il suo intervento durante la puntata di questa sera di Porta a Porta promette di far scattare le scintille: non solo perché il leader di Italia Viva ha parlato di sfiduciare Bonafede e di proporre una riforma per eleggere direttamente il presidente del Consiglio ma anche perché il giornalista sembra ben intenzionato a dargli, anche simpaticamente, filo da torcere.



Vespa incalza Renzi: «Dire che lei non è antipatico è come dire che non ho nei»

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La battuta di Bruno Vespa incalza il leader di Italia Viva. Matteo Renzi stava parlando di temi economici: «Noi siamo stati contro l’aumento dell’IVA. Ci hanno detto ‘siete sempre di traverso’. Poi ci hanno dato retta – ha dichiarato nello studio di Porta a aPorta – In Giappone dove lo hanno fatto c’è stato un crollo del -6,3%. Non voglio fare l’antipatico ma …». E quella pausa viene riempita prontamente da Bruno Vespa che interrompendolo gli dice che «dire che lei è antipatico è come dire che io non ho i nei». Sopraggiunge anche Paolo Mieli che fa notare a Renzi che ora nel governo «la odiano tutti, tranne forse Conte». «O così o Pomì» la risposta di Renzi.



«Non può funzionare il ricatto: ‘O la pensate come noi o ve ne andiate. Abbiamo speso 760 milioni di euro per gli errori giudiziari» ha continuato Renzi, che ha descritto i suoi alleati in maniera alquanto colorita e originale.  «C’è un modo di far politica da Lines Notte. Abbarbicati alle sedie ci sono quelli che assorbono tutto. A me questo modo sembra sbagliato. – ha detto l’ex presidente del Consiglio – Se vogliono i nostri voti bisogna che prendano anche le nostre idee». E alla domanda di Vespa se sia «convinto davvero che la vogliono buttare fuori?» Matteo Renzi risponde senza indugiare: «Ci hanno provato. È un loro diritto farlo. Però devono riuscirci».

(Credits immagine di copertina: Fermo immagine video Facebook Porta a Porta)