70 anni di Vespa attraverso le pubblicità
29/03/2016 di Maghdi Abo Abia
Vespa, 70 anni e non sentirli. La Piaggio si prepara a festeggiare il settantesimo compleanno del motociclo che ha cambiato la mobilità mondiale. Venduta in milioni di esemplari in tutto il Pianeta, la Vespa è sinonimo di libertà, di movimento, di economia, di versatilità. Non solo. Il suo design accattivante ha scatenato i pubblicitari che nel corso degli anni hanno promosso il mezzo con manifesti che potremmo definire opere d’arte.
VESPA, COME NASCE UN MITO
Nata dal genio di Corradino d’Ascanio, ingegnere aeronautico che odiava le motociclette, è stata la prima motocicletta a scocca portante, priva di struttura tubolare in acciaio e di tunnel centrale. La sospensione anteriore era simile a un carrello di un aereo mentre la postazione di guida era disegnata secondo la logica di un uomo seduto in poltrona. Il motore carenato impediva al pilota di macchiarsi con eventuali fuoriuscite d’olio e l’accensione era di tipo aeronautico.
VESPA, IL DEBUTTO A ROMA IL 29 MARZO 1946
La prima Vespa in assoluto, la “Paperino”, vide la luce nel 1945. Solo nel 1946 con la “Vespa 98” iniziò la produzione di massa. Il modello venne brevettato il 23 aprile di quell’anno ma già un mese prima, il 29 marzo 1946, venne avvistata una Vespa a Roma, nel locale Golf Club. Di fatto si trattò di una presentazione in anteprima rispetto a quella poi prodotta alla Fiera di Milano nell’aprile 1946. Da quel giorno Vespa è diventata un marchio iconico dell’Italia nel mondo grazie anche ai manifesti scelti per pubblicizzarla. Design, lusso tecnologia e stile italiano in una due ruote.