Come troppo spesso capita, il tifo e la “passione” sportiva travalicano i confini del quieto vivere sulle varie piattaforme social. E il Venezia Calcio ha deciso di interrompere questa spirale dell’odio dopo aver ricevuto – di recente, ma non solo – una serie di commenti ai propri post pubblicati su Facebook e Instagram. Da martedì 14 giugno, infatti, la società ha deciso di limitare i commenti sulla propria pagina Facebook e ha annunciato che su Instagram saranno rimossi e segnalati tutti quei contenuti con insulti e che incitano all’hate speech.
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La decisione arriva dopo alcuni casi individuati dalla stessa società calcistica della Laguna: «Nelle ultime settimane, il club ha preso la decisione di disabilitare i commenti in diverse occasioni. Il caso più eclatante che ha determinato questa scelta è stata l’eccessiva irriverenza riservata a due giocatori della Primavera, che hanno appena ottenuto il loro primo contratto da professionisti. Questo traguardo è stato meritato e segna un momento fondamentale nella loro carriera, ancora agli inizi, di cui il club va fiero».
Nel post social – che non è commentabile – il Venezia Calcio a poi indicato le linee guida della Community sulle due piattaforme del gruppo Meta. Non saranno, dunque, più consentiti:
In molti casi, come accaduto con gli ultimi post Facebook del Venezia Calcio, i commenti sono stati limitati e non è possibile interagire con la pagina se non nella lettura e nella condivisione. Quando sarà ripristinata (se mai lo sarà) la possibilità di commentare, ogni cosa scritta da ogni singolo utente sarà valutata e se non rispetterà le linee guida indicate sarà rimossa.
(Foto IPP/LiveMedia/Alessio Marini)