Vauro fa «La Zecca»: la rubrica senza peli sulla lingua sul sito di Santoro

«Ti rubano il portafoglio? Spara! Ti rubano 49 milioni? Spera». Vauro non rinuncia alle proverbiali stoccate contro il governo giallo-verde e inaugura la sua nuova rubrica La Zecca, che andrà in scena sul sito michelesantoro.it, che da qualche giorno – come comunicato alla community sui social network – ha ripreso le sue attività a pieno regime.

Vauro e la nuova rubrica sul sito michelesantoro.it

Tra le novità, c’è proprio lo spazio video dedicato al vignettista Vauro: la prima puntata de La Zecca è tutta dedicata al concetto di sicurezza, con i recenti provvedimenti voluti dal ministro dell’Interno Matteo Salvini che mirano a ripristinare una sorta di «ordine», ma si richiudono a riccio sulle proprie contraddizioni.

Nella prima puntata, che si può vedere a questo link, Vauro insiste sul tema della legittima difesa e sulle armi in casa che Salvini vorrebbe rendere più facili da reperire. Non solo: il vignettista si concentra sul concetto di maggioranza e sull’insistenza dell’attuale governo nell’avallare qualsiasi cosa sia contenuto nella pancia degli elettori che – in maggioranza, appunto – li hanno preferiti alle varie forze politiche.

«Si dice che in natura anche le mosche siano la maggioranza – ricorda Vauro – ma non è detto che, siccome loro mangiano merda, la merda debba mangiarla anche io. Io preferisco la cioccolata». Il refrain che tiene insieme tutto lo sketch della durata di circa 3 minuti è comunque la parola ‘sicurezza’ canticchiata sulle note di Giovinezza, un brano identitario del periodo fascista. Nella seconda parte, c’è anche una stoccata sul reddito di cittadinanza, la misura economica promossa dal Movimento 5 Stelle di Luigi Di Maio.

Alla fine, la tanto decantata maggioranza convince Vauro che anche Salvini sia buono e che, anzi, sia proprio quella cioccolata che il vignettista aveva detto di preferire. La battuta finale è un colpo a sorpresa.

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