Usa Today ha annunciato oggi la creazione di una community sul gaming fatta, di base, dai contributi dei lettori. «Da adesso accettiamo i contributi dei lettori» si intitola l’articolo che compare sulla versione digitale del terzo quotidiano statunitense per diffusione. Lo scopo, come si legge nell’articolo, è «promuovere una conversazione e una comunità sul gioco, il suo impatto su persone di comunità diverse e suggerimenti su come divertirti di più con i tuoi giochi preferiti». Nello specifico si parla di «intuizione del giocatore, nuove informazioni, suggerimenti e trucchi, esperienze in prima persona con un gioco, nuove interpretazioni sui giochi o sulla cultura del gioco». Viene indicata anche una lunghezza: massimo 750 parole.
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Non è sicuramente la prima volta che un giornale fa una cosa del genere. La richiesta di Usa Today è molto dettagliata: il pezzo deve avere una lunghezza massima, temi ben precisi, deve essere inviato in esclusiva a Usa Today e tale deve rimanere per almeno 48 ore. Oltre a questo, ogni pezzo deve «includere collegamenti (URL, non titoli o note a piè di pagina) per eseguire il backup di citazioni e materiale fattuale, se incluso nel pezzo»; ancora, «le persone presenti nelle colonne devono essere identificate dai loro nomi reali e completi». Viene richiesta anche una biografia di massimo due frasi e, in ultimo, c’è una specifica sull’«intenzione di guadagnare finanziariamente o in qualunque altro modo tramite il pezzo»: occorre «rivelare tale informazione nel dettaglio».
Oltre la specifica sopracitata, di compensi non si parla. Il meccanismo è quello che abbiamo imparato a conoscere: scrivere un articolo ricevendo in cambio visibilità. Una grande visibilità, in questo caso, se si considera che «tutti gli articoli pubblicate da USA TODAY possono essere utilizzate in formato cartaceo e online da oltre 260 altri giornali della rete Usa Today». In sostanza, la richiesta di Usa Today – alla quale, possiamo suppore, risponderanno moltissimi appassionati della comunità di gaming – mira ad avere contenuti da pubblicare con i quali fare visualizzazioni. Articoli che – per quello che viene lasciato intendere nel pezzo di lancio dell’iniziativa – non verranno retribuiti in alcun modo.