Lo politica è diventata uno zoo e c’è chi – un rappresentante della Lega in provincia di Bologna – ha pensato di rispondere al movimento delle Sardine presentandosi in Piazza Maggiore, nel centro del capoluogo dell’Emilia Romagna, vestito da pinguino. Il motivo? Denunciare le affinità politiche a sinistra degli organizzatori di queste manifestazioni contro il populismo e il sovranismo di Matteo Salvini. Il protagonista di questa vicenda è il consigliere comunale del Carroccio a Casalecchio di Reno Umberto La Morgia.
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A condividere lo scatto sui social è stato proprio il rappresentante della Lega che, sabato pomeriggio, ha deciso di indossare un travestimento da grande pinguino, andare in piazza Maggiore a Bologna e far finta di addentare una grossa sardina, presumibilmente in plastica.
Il consigliere comunale di Casalecchio di Reno ha attirato l’attenzione di molti passanti che, vedendo la scena – come raccontato da lui stesso -, si sono messi a ridere. Insomma, vedere un uomo (senza neanche sapere di chi si trattasse) vestito in quel modo non poteva che scatenare ilarità tra la gente e i turisti che nel tardo pomeriggio di sabato si trovavano a passare per piazza Maggiore.
Una manifestazione, in solitaria, per denunciare le adesioni a partiti di sinistra delle famose sardine che stanno riempiendo le piazze di tutta Italia contro Sardine. Un movimento nato proprio a Bologna. E la protesta-denuncia – come se non fossero ovvi gli ideali di sinistra di chi si espone contro la Lega e il suo leader – che ricalca il pensiero di una pagina nata sui social, che prende proprio il nome de ‘I pinguini’, animale che si ciba proprio di quei pesci.
(foto di copertina: da profilo Facebook del consigliere leghista La Morgia)