Consigliere della Lega a Bologna: «Greta non va a scuola e soffre di disturbi: rappresenta la sinistra»

Anche oggi non sono mancate le offese gratuite per Greta Thunberg, la giovane attivista di 16 anni che ha risvegliato le coscienze del pianeta, puntando l’attenzione sui cambiamenti climatici che registriamo ogni giorno. Dopo Vittorio Feltri, è toccato a un consigliere comunale di Bologna in quota Lega, Umberto Bosco.

Umberto Bosco e il post offensivo nei confronti di Greta Thunberg

Quest’ultimo ha rilanciato un post su Facebook in cui fa un infelice parallelismo tra Greta Thunberg e la sinistra italiana. «Dite quello che volete su Greta – ha scritto questa mattina il consigliere comunale – ma chi, meglio di una sedicenne che non va a scuola e che soffre di disturbi pervasivi dello sviluppo, può, nel 2019, rappresentare la sinistra?».

I riferimenti di Umberto Bosco sono alla sindrome di Asperger. Infatti, la ragazzina svedese paladina del clima fa parte di quel gruppo di persone che hanno questa particolare forma di autismo che, tuttavia, non viene considerata una malattia. Questo disturbo viene utilizzato come pretesto dal leghista per fare un paragone con la sinistra italiana in questa particolare fase storica. Ovviamente, il post del consigliere comunale della Lega è stato fatto notare da diversi utenti dei social network e, per questo motivo, Umberto Bosco ha replicato con una ulteriore specificazione.

La difesa di Umberto Bosco dopo il post su Greta

«Prendo molto seriamente il mio ruolo istituzionale – ha dichiarato successivamente -, la mia capacità di scherzare su qualsiasi argomento non inficia la mia capacita di parlare seriamente delle cose e se sdrammatizzo non significa che minimizzo il dramma, bensì provo ad esorcizzarlo».

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