Salvini e lancia l’ultimatum sulla Flat Tax: «O si fa o si muore»

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Il vicepremier leghista torna anche a dire che la Tav debba essere fatta

Prima si moriva democristiani, ora c’è il rischio di morire piatti. Durante l’apertura della Pedemontana Veneta a Breganze, Matteo Salvini ha lanciato un ultimatum al resto del governo sulla Flat Tax. L’aut aut del ministro dell’Interno è di quelli che non lasciano spazio a molte interpretazione e, più che un richiamo all’operatività della maggioranza – che sembra ancora paralizzata dopo il risultato delle elezioni Europee – sembra essere un chiaro avviso ai naviganti sul futuro dell’Esecutivo.



«La Flat Tax non è un mio capriccio, o della Lega – ha detto Matteo Salvini da Breganze -. La riduzione abbondante del carico fiscale per imprese e famiglie è fondamentale: o si fa o si muore, e il debito esplode». Un vero e proprio ultimatum al resto del governo su quello che è uno dei provvedimenti cari al Carroccio e al centro della campagna elettorale di tutto il Centrodestra anche prima del voto delle Politiche del 4 marzo 2018.

Ultimatum Flat Tax, arriva l’aut aut di Salvini

«Il presidente Conte ha pieno mandato per andare a parlare con i Commissari europei – ha proseguito Salvini -. Negli ultimi anni, facendo il contrario di quel che ci viene chiesto ora, il debito è aumentato. Adesso, probabilmente, è meglio fare l’opposto, per esempio rispetto ai vincoli di bilancio interni. Non si è mai fatto prima d’ora? Bene, io sono felice di aver stanziato milioni di euro per i comuni che hanno voluto finanziare opere già iniziate. Hanno cercato di fermarci per paura della corruzione, sono andato dritto, rischio più rischio meno, ho nove processi, facciamo il decimo».



La Tav s’ha da fare

Oltre all’ultimatum Flat Tax, Matteo Salvini tira per la giacchetta il Movimento 5 Stelle anche per quel che riguarda la grande opera che sta dividendo la maggioranza: «Con i colleghi d’Oltralpe siamo d’accordo che è meglio far viaggiare le merci con la Tav, e quindi completarla – ha spiegato il ministro dell’Interno -. È pronta ed è finanziata. Non è un puntiglio politico, è buonsenso».

(foto di copertina: ANSA/ GIUSEPPE LAMI)