Twitter ha licenziato anche molti dei suoi collaboratori, ma senza avvisarli

Categorie: Social Network

Dopo aver licenziato circa metà dei dipendenti a tempo pieno, Twitter ha licenziato anche l'80% dei collaboratori esterni

Casey Newton, fondatore di Platformer, un sito Web di notizie che si occupa principalmente di social network, ha scritto in un tweet che Elon Musk ha licenziato altri dipendenti di Twitter. Musk aveva già licenziato circa la metà dei dipendenti a tempo pieno di Twitter, salvo poi rendersi conto di alcuni errori che sarebbero stati commessi e richiamarne alcuni.



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Twitter ha licenziato anche molti dipendenti a contratto

Questo secondo intervento di Musk riguarderebbe i 5.500 collaboratori esterni dell’azienda e i dipendenti a contratto. Secondo quanto riporta Newton, l’80% di questi, sono stati licenziati nel pomeriggio di ieri senza preavviso, sia negli Stati Uniti che in altri Paesi. Molti dei dipendenti licenziati si occupavano di moderazione dei contenuti mentre un articolo di CNBC si legge che l’intero team di comunicazione interna è stato licenziato. I dipendenti si sono resi conto che sarebbero stati licenziati quando hanno perso l’accesso a Slack, un sistema di messaggistica istantanea che facilita la comunicazione tra i dipenti di una stessa azienda, e alla posta elettronica aziendale. Gli stessi manager non erano a conoscenza del fatto che ci sarebbero stati dei licenziamenti. Un manager ha inviato un messaggio su Slack: «Uno dei miei dipendenti è stato appena disattivato senza preavviso mentre stavamo lavorando a delle importanti modifiche per la sicurezza dei bambini». Infine, Newton ha pubblicato un messaggio che ha ricevuto da uno dei dipendenti di Twitter in cui si legge che dopo aver letto i precedenti tweet di Newton ha provato ad accedere agli account aziendali senza successo, rendendosi conto in questo modo di essere stato licenziato.

Melissa Ingle lavorava come dipendente a contratto come moderatrice di contenuti e si occupava in particolare di disinformazione politica. In un tweet di risposta a quelli di Newton ha scritto: «Questo è quello che mi è appena successo».