Temistocle Boldrini, il folle successo della bufala contro Laura Boldrini

Temistocle Boldrini è uno dei nomi più letti su Facebook in questi giorni. Si tratterebbe del cugino del presidente della Camera Laura Boldrini, che secondo un meme diventato virale guadagna 30 mila euro al mese come parcheggiatore, e gestisce quarantasei cooperative che si occupano di migranti. Questo meme, realizzato da Luciano Sorrentino, ha raggiunto in questo momento 95 mila condivisioni. Si tratta di una bufala, realizzata con lo stile del maestro delle fake news, Ermes Maiolica, il nome d’arte di Leonardo Piastrella.

LA BUFALA DI TEMISTOCLE BOLDRINI

Temistocle Boldrini non solo non esiste, come si può intuire dall’improbabile nome scelto per insultare il cugino di Laura Boldrini, ma ha il volto dello stesso autore che ha creato il meme, Luciano Sorrentino. La foto di Temistocle Boldrini è l’identitica immagine profilo che aveva scelto su Facebook Luciano Sorrentino il 3 maggio del 2016. Ermes Maiolica è diventato noto per esser il protagonista di bufale che nonostante la loro evidente falsità diventavano incredibilmente condivise. Luciano Sorrentino ha adottato la stessa tecnica. David Puente sul suo sito spiega nel dettaglio come l’autore della bufala più condivisa degli ultimi mesi abbia provato negli scorsi mesi a produrre fake news, senza però ottenere successo. Luciano Sorrentino è in realtà una persona che sostiene Laura Boldrini, e la difende dalle migliaia di insulti che riceve continuamente sui social media per essersi schierata in maniera autorevole e vigorosa in difesa degli stranieri.

LUCIANO SORRENTINO, L’AUTORE DELLA BUFALA SU TEMISTOCLE BOLDRINI

«Politicamente no, ma umanamente sto con la Boldrini senza se e senza ma. Nei suoi confronti s’è scatenato l’inferno, il peggio che potesse esprimere questo paese, un concentrato di ignoranza e frustrazione». Luciano Sorrentino, che nelle informazioni sul suo profilo Facebook, indica di esser residente a Loano e di far il volontario presso la Croce Rossa, ha commentato così l’incredibile successo della bufala. «Migliaia di richieste d’amicizia da tutta Italia e qualcuna anche dall’estero. Diciamo che all’80% esaltanti ed un 20% di insulti…Qualche consulente per mettere a frutto il potenziale ??Quando iniziò a diffondersi internet sul pianeta, molti esperti la dichiararono una vittoria, perchè voleva dire diffondere e condividere sapere ed esperienze. Ad oggi possiamo dire dopo attenta osservazione che internet diffonde in egual misura tanto la conoscenza quanto l’ignoranza e la superficialità, questa la personale conclusione dopo l’esperienza da bufalaro».

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