Taylor Swift nell’ultimo anno ha cominciato ad essere molto più aperta in merito alle sue opinioni politiche. In diverse occasioni ha criticato il presidente Usa Donald Trump, e sembra che anche il nuovo singolo sia una frecciatina sottile al tycoon.
Il 14 giugno 2019 Donald Trump compie 73 anni, e Taylor Swift rilascia il suo nuovo singolo “You need to calm down” (devi darti cuna calmata, ndr). Coincidenze? secondo i fan, no. Del resto Taylor Swift è famosa per mandare segnali nascosti, che siano nei video musicali o nei suoi testi. L’ultimo video nascondeva al suo interno il titolo del nuovo album (Lover), e le sue canzoni essendo autobiografiche sono piene di riferimenti a ex fidanzati e amici. Indizi lasciati qua e là, come briciole per far abboccare i fan. Ma da quando Taylor Swift ha deciso di usare il suo potere di influenzare le masse per orientare un senso civico e una consapevolezza politica – la sua offerta di ripostare le Instagram stories dei ragazzi che andavano a votare ha provocato un’impennata di giovani alle urne – , al posto di ex e flirt sono apparsi politici e diritti. Scrivendo un editoriale su Elle Magazine la cantante ha confessato di aver «impiegato molto tempo per istruirmi sul sistema politico e sui rami del governo che stanno firmando le leggi che influenzano la nostra vita di tutti i giorni. Ho visto così tanti problemi che mettono a rischio i nostri cittadini più vulnerabili e ho sentito l’obbligo di parlare per cercare di aiutare a promuovere un cambiamento». Del resto, avere il potere di influenzare 114 milioni di follower non è un carico da poco, e Swift dice di aver raggiunto la consapevolezza necessaria con l’avvicinarsi dei fatidici “30”. «Invocare il razzismo e provocare la paura attraverso messaggi sottilmente velato non è ciò che voglio dai nostri leader, e ho capito che in realtà è mia responsabilità usare la mia influenza contro quella schifosa retorica». Ed ecco servito il background per il singolo “You need to calm down”.
https://twitter.com/enchantednaz/status/1139421755246702593?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1139421755246702593&ref_url=https%3A%2F%2Fwww.cosmopolitan.com%2Fentertainment%2Fcelebs%2Fa28032323%2Ftaylor-swift-trolling-donald-trump-you-need-to-calm-down%2F
Il primo dettaglio che ha fatto speculare i fan, è la data: il rilascio del singolo “You need to calm down” coincide proprio con il compleanno del presidente. Un altro riferimento sembrerebbe essere la strofa sui tweet alle 7 di mattina, orario in cui Donald Trump solitamente comincia a twittare.
La canzone però è sopratutto un tributo alla comunità LGBTQ+, contro la quale si è più volte espresso Donal Trump, che coincide con il “Pride month“, il mese di celebrazione della sessualità non binaria. Con strofe come «Sunshine on the street at the parade/But you would rather be in the dark ages» e «Cause shade never made anybody less gay» Taylor Swift celebra la caduta dei pregiudizi e la libertà di essere se stessi, tema che attraversa tutto l’album che uscirà ufficialmente il 23 agosto.
(credits immagine di copertina: Photo by Lionel Hahn/ABACAPRESS.COM