14 Novembre 2022
Google Analytics, ci serve ancora?
Giornalettismo Sprint ci ha dato modo di capire anche come si stanno comportando, in giro per l'Europa, alcuni editori molto importanti. Steve Dempsey è il direttore di gruppo per i contenuti editoriali di Mediahuis, uno dei principali network europei. Ci ha raccontato la scelta coraggiosa di rinunciare a una fonte di traffico fondamentale per chiunque abbia un prodotto editoriale, come AMP di Google.
Si tratta di uno strumento che, sicuramente, fa la differenza nell'audience, sia per la sua raggiungibilità, sia per le sue performance. Mediahuis ha deciso di rinunciare ad AMP e - fatto salvo per il primo periodo di assestamento - le cose, poi, sono andate per il meglio. Gli utenti hanno ritenuto vantaggioso visualizzare i contenuti editoriali attraverso la forma "proprietaria" del loro network di riferimento. Un segnale che un mondo senza Big Tech, in fondo, è possibile.
Steve Dempsey e i risultati degli editori che rinunciano ad AMP