La Bella e la Bestia: La Russia contro Le Tont “No alla propaganda gay”

“La Bella e la Bestia” e il personaggio Le Tont, hanno suscitato reazioni negative all’interno del governo russo che ritiene l’inserimento del personaggio gay, nel live action, una violazione della legge

 
Come dichiarato, nel live action Disney “La Bella e La Bestia” farà la sua comparsa per la prima volta un personaggio omosessuale, si tratta di Le Tont interpretato dall’attore Josh Gad che nutre dei sentimenti verso l’antagonista del film nonché suo braccio destro, Gaston. Il regista Bill Condon ha parlato di un momento esclusivamente gay all’interno del film, una notizia che non ha fatto piacere ai funzionari russi i quali sono intervenuti contro tale scelta, ritenendo di voler verificare se il film possa violare la legge del Paese contro la propaganda gay.

Vladimir Medinsky, ministro della cultura russa ha dichiarato di voler prendere provvedimenti riguardanti la proiezione del film, dopo aver effettuato dei controlli per verificare se effettivamente le scene che riguardano l’omosessualità del personaggio Le Tont possano violare una legge russa, ovvero quella sulla la propaganda omosessuale tra minori come riporta la BBC.
Uno dei parlamentari del governo russo ha descritto l’inserimento di un personaggio gay nel remake Disney come una “spudorata propaganda della vergogna”, mentre il deputato del governo Russia Unita Vitaly Minolov ha esortato il ministro della cultura a tenere una proiezione del film prima della sua uscita, prevista in Russia il 16 marzo, per verificare se la legge contro la propaganda gay non sia stata violata e eventualmente vietarne la proiezione
Nonostante l’omosessualità sia stata depenalizzata in Russia nel 1993, ancora oggi non mancano attacchi omofobi, la legislazione del 2013 ha descritto le unioni gay come non tradizionali facendo infuriare la comunità gay e gli attivisti per i diritti umani
 
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