La bufala di Soros che possiede «il 75% dell’azienda Moderna»

Categorie: Fact Checking

Un post condiviso centinaia di volte che contiene un'informazione profondamente falsa. Opera, ovviamente, di No vax e negazionisti

«Ha stato Soros», ripetono in loop – senza soluzione di continuità – no vax e negazionisti Covid. L’imprenditore e filantropo finisce, ancora una volta, nei (poco) lieti pensieri di chi non riesce a darsi pace e libera le proprie dita sulla tastiera rendendo pubbliche pacchiane bufale sulla pandemia e i presunti “attori protagonisti attivi”. E nel mirino ci sono sempre gli stessi personaggi. Fake news da migliaia di condivisioni, anche se basterebbe una rapida ricerca sul web per capire quanto non ci sia alcuna tesi a sostegno di queste teorie della cospirazione. Come, per esempio, parlando di «Soros proprietario Moderna», la causa farmaceutica che produce uno dei vaccini anti-Covid in circolazione.



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Prendiamo, come esempio, il post pubblicato da un utente sulla propria pagina Facebook lunedì 22 marzo. Nel giro di poche ore, questa bufala ha ottenuto un’enorme visibilità, con tanto di 444 condivisioni da parte dei cospirazionisti “indinniati”.



«Il 75% dell’azienda Moderna appartiene a questo tizio». Il “tizio” in questione risponde al nome di George Soros, come si evince dalla foto pubblicata a corredo di questa informazione palesemente falsa. E i commenti dei complottisti bufalari sono lo specchio di come sui social si abbocchi a qualsiasi cosa. Soprattutto quando si tirano in ballo alcuni personaggi invisi.



Soros proprietario Moderna? La bufala che corre sui social

Smontiamo, mattoncino dopo mattoncino, questa fake news molto apprezzata dai negazionisti e dai no vax sui social. Partiamo dall’azienda Moderna. Come già spiegato il 1° settembre dalla Reuters, George Soros non è il fondatore della casa farmaceutica. L’azienda statunitense, che ha sede a Cambridge (nel Massachusetts) è stata fondata nel 2010 da Derrick Rossi, Robert Langer, Kenneth R Chien e da Noubar Afeyan. E lo spiega anche la pagina Wikipedia relativa a Moderna che ne ripercorre tutta la storia.

Si tratta di un’azienda quotata in borsa (Nasdaq) e che quindi è obbligata a rendere pubblica la composizione degli azionisti. Tra di loro compare anche il famoso, famigerato e tanto temuto – dai negazionisti, complottisti e no vax – Fondo BlackRock.

Il fondo BlackRock

La bufala del fondo BlackRock continua a imperversare sui social. Peccato che tutto ciò non abbia nulla a che vedere con George Soros. Quel fondo, infatti, non fa parte della Open Foundation Company (come invece sostengono i cospirazionisti), come spiegato in più occasioni dai debunker di FactaNews.

(foto: IPP/imago/Xinhua)