Ci sono realtà – gruppi su Facebook così come gruppi Telegram – in cui si condividono screen di annunci totalmente decontestualizzati che strizzano l’occhio a ipotesi assurde. Uno di questi, in Italia, è sicuramente Buffonate di Stato. La pagina Facebook – che ormai è stata chiusa da tempo – rimane attiva poiché le persone continuano a condividere i video e i meme realizzati dall’admin Gabriele Pinto. Una delle ultime bufale emerse è quella del servizio sanitario inglese che recluta figuranti che si fingano pazienti in ospedale. Parliamo di attori che verrebbero pagati, secondo quello che si allude nel post che viene condiviso, per fare i pazienti finti ospedale.
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Lo screen dell’annuncio dell’agenzia Talent Talks viene condiviso con la didascalia seguente – come scrive anche Butac -: «L’immagine qui sopra è lo screenshot di un annuncio di lavoro per figuranti a Londra, annuncio che viene condiviso abbinato con questo testo: Si cercano attori figuranti negli ospedali inglesi per 120 sterline al giorno, più il pranzo, età dai 18 agli 80 anni. Voi capite perché la gente inseguiva le ambulanze e filmava gli ospedali, lo scorso inverno? Perché sono complottisti!
Basta una veloce lettura e la totale mancanza di voglia di fare un paio di click per verificare la questione e la frittata è fatta: il sistema nazionale inglese paga persone per fingersi pazienti.
L’agenzia Talent Talks cerca persone che possano fare da figuranti anche nelle discoteche, come facilmente rintracciabile tra i suoi annunci. Le 50 mila persone che leggono quanto scritto nel gruppo Telegram di riferimento dovrebbero sapere che si tratta di un semplice annuncio per reclutare comparse che partecipino ai tanti spot e alle iniziative legate al sistema sanitario nazione. Full Fact ha contattato il National Health Service per chiedere conto di questo annuncio e la risposta è a dir poco eloquente: «L’annuncio era rivolto a comparse per un nuovo annuncio di reclutamento “We Are the NHS”».
Anche Talent Talks ha confermato di stare «girando una pubblicità per l’NHS in cui abbiamo bisogno di passanti, medici, infermieri, pazienti e anche frequentatori di locali notturni e corridori (atleti) così come i pazienti (in attesa in una sala d’attesa)». Più chiaro di così.