Selvaggia Lucarelli scrive che la comunicazione di Salvini «è stata infilzata» dalla Boldrini

Ne abbiamo parlato da un po’. Abbiamo descritto i vari insuccessi in sequenza dei post di Matteo Salvini che avevano come bersaglio principale Laura Boldrini. Oggi anche Selvaggia Lucarelli sul Fatto Quotidiano mette in evidenza la «crisi» della Bestia, il nome con cui è conosciuto il sistema di comunicazione messo in piedi da Luca Morisi, social media manager di Matteo Salvini. Lo fa ripercorrendo le ultime vicende: tweet del ministro dell’Interno ai quali la deputata risponde e colleziona più like e retweet dei messaggi iniziali.

Selvaggia Lucarelli analizza la comunicazione social di Salvini

L’ultimo caso è quello dell’hashtag #MaQuandoLavori, diventato molto celebre sui social network e riferito a Salvini. Selvaggia Lucarelli descrive come il social media manager della Boldrini, Flavio Alivernini, si sia «impossessato» dell’account della deputata – impegnata in un incontro con degli studenti – per fare al ministro dell’Interno la fatidica domanda. Secondo Selvaggia Lucarelli, Luca Morisi e Matteo Salvini non stanno dormendo sonni tranquilli da giorni per questo fatto.

La crisi della Bestia di Luca Morisi secondo Selvaggia Lucarelli

La comunicazione sui social del leader della Lega, infatti, è molto cambiata: si è passati dalla strategia dell’offensiva e dell’attacco a quella del vittimismo. Matteo Salvini pubblica i post degli insulti e delle minacce ricevute e chiede l’appoggio dei suoi followers. Inoltre, riesce a pubblicizzare anche le GIF animate con la sua faccia che vengono utilizzate, molto spesso, nelle risposte ai commenti sui social network. Una strategia che, secondo la Lucarelli, è fortemente in crisi.

L’editorialista del Fatto Quotidiano registra un ribaltamento dei ruoli: adesso è la Boldrini a passare al contrattacco con una strategia di comunicazione più spregiudicata, che affronta il ministro dell’Interno sul suo terreno e riesce a portarsi dietro diverse vittorie. Selvaggia Lucarelli ha provato a contattare Luca Morisi per avere un commento, ma senza ottenere risposta: «Forse – scrive la Lucarelli – come in certe arene, infilzando le banderillas sul dorso della Bestia per farla tornare incazzata come un tempo, è rimasto incornato pure lui. Come il suo capitano».

(Foto Zumapress da archivio Ansa. Credit: Emanuele Sessa / Pacific Press / ZUMAPRESS.com)

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