«Sei di… se…»: i gruppi Facebook dedicati alle città che fanno impazzire il web

«Sei di… se…» Da qualche mese a questa parte su Facebook impazza una nuova moda: impossibile non notarla e, soprattutto, impossibile non farne parte anche perché, spesso, si viene inclusi da qualche amico o parente. Sono gli ormai famosi gruppi dedicati all’appartenenza a qualche città: «Sei di Gorizia se…». E via con l’effetto madeleine fatto di vecchie foto, ricordi condivisi, persone che non si vedono dai tempi della scuola, personaggi di vita cittadina che, per un motivo o per l’altro, sono rimasti impressi nella mente di una generazione intera.

Licata
Licata (Click sull’immagine per ingrandire)

«SEI DI…SE…» –  Non è una catena di Sant’Antonio e per entrare nel gruppo non bisogna fare nulla, se non avere un po’ di tempo da impiegare sui social network e forse la voglia di fare un tuffo nel passato. Da nord a sud, da Ardenno a Licata, fioriscono gruppi più o meno popolati e popolari, a seconda delle dimensioni del comune in questione. Per chi ha almeno tre decenni di vita all’attivo è un modo di ricordare i tempi andati, tra case che c’erano e che non ci sono più, negozi-cult che ora hanno chiuso o cambiato gestione, viabilità sconvolta, matti del villaggio e le ragazze più belle della città, posti dove appartarsi e luoghi di ritrovo.

Guarda le foto:

AMARCORD SU FACEBOOK – Le persone si ritrovano su Facebook anche se nel frattempo si sono trasferiti altrove, vengono nominati amministratori, si propongono date per una serata in compagnia o si guardano vecchie foto di feste di paese per scoprire che sì, le cose sono cambiate ma tutti se le ricordano ancora in un certo modo. Solo un amarcord? Forse no, perché in certi casi l’occasione è buona non solo per ritrovarsi tutti insieme – come ai Colli Albani, dove nel primo sabato di primavera si sono ritrovate più di 250 persone – ma anche per fare il punto sulla situazione delle città, proporre interventi di riqualificazione, scambiarsi opinioni sui fatti della vita cittadina, mettendo in conto che a volte il clima può scaldarsi un po’ troppo fino a richiedere l’intervento dell’amministratore che riporta tutti all’ordine, ricordando lo spirito pacifico del gruppo.

 

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TUTTI FELICI – E il tormentone dei gruppi su Facebook dedicati alle città si intreccia con un altro giochino diventato ormai virale un po’ in ogni parte del mondo: quello mi mostrare la propria città sulle note di Happy di Pharrell Williams, «singolone» che impazza in radio e anche sul web. Così tutti sono felici nella propria città, da Seveso a Napoli passando per Siena.

Happy in Napoli

… a Seveso…

… a Siena

(Photocredit: Facebook)

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