Bocelli si pente: «Ho usato un modo poco felice per esprimermi, se qualcuno si è offeso chiedo scusa» | VIDEO

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Ha riconosciuto l'errore nelle sue parole pronunciate in Senato il 27 luglio

Un video di due minuti per chiudere, forse, definitivamente una polemica che si sta trascinando sin dall’inizio di questa settimana, quando – il 27 luglio – Andrea Bocelli aveva partecipato a un evento promosso da Vittorio Sgarbi e da Armando Siri in Senato per parlare del coronavirus e della gestione della pandemia da parte delle istituzioni. In quella circostanza, Bocelli aveva detto di sentirsi «umiliato e offeso dalla limitazione della propria libertà durante il lockdown» e di aver anche infranto le norme imposte dalle istituzioni. Oggi, ha pubblicato un video sui social network in cui si è mostrato molto dispiaciuto.



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Scuse Bocelli in un video pubblicato sui social

«Da sempre – ha detto Bocelli – mi sono speso per combattere la sofferenza e l’ho fatto anche recentemente con l’avvento di questa sciagurata pandemia, come molti sanno. Perciò se il mio intervento al Senato ha generato sofferenza, di questo io chiedo sinceramente scusa, perché proprio non era nelle mie intenzioni».



Il tenore ha poi ricordato che anche la sua stessa famiglia non è stata risparmiata dal coronavirus, essendo stato lui stesso contagiato: «Anche noi – ha detto Bocelli – abbiamo temuto per quello che poteva succederci, dal momento che la malattia non era conosciuta e non è conosciuta ancora oggi».



Scuse Bocelli, le parole del tenore verso chi si è sentito offeso dal suo intervento in Senato

Infine, il passaggio conclusivo, quello che sembra essere maggiormente carico di pentimento e che si è reso necessario dopo che tante famiglie delle vittime del coronavirus si erano mostrate indignate per le parole del tenore che sembrava aver minimizzato sulla portata della pandemia, dal momento che aveva affermato di non conoscere nessuno finito in terapia intensiva e che quindi «le cose forse non sono come ce le raccontano».

«A tutti quelli che a causa del modo in cui mi sono espresso – sicuramente non il più felice – e dalle mie parole hanno trovato ragioni per sentirsi offesi o hanno sofferto per quello che ho detto, a loro chiedo sinceramente scusa, perché le mie intenzioni erano tutt’altre, erano esattamente il contrario».