Perché le schede per il Referendum inviate ai cittadini italiani all’estero non sono vidimate

In vista del referendum costituzionale arriva un nuovo allarme sul rischio brogli. In tanti, in rete e su alcuni blog, segnalano allarmati l’arrivo a casa di una busta con all’interno la scheda non vidimata.

schede vidimate

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Beh, è normale. Sì, è normale che la scheda non sia vidimata. Sarebbe preoccupante se lo fosse. Questo perché le schede dei cittadini votanti all’estero vengono vidimate nel momento in cui vengono aperte in Italia. Perché è come se la vidimazione avvenisse al seggio.

Eppure l’allarme gira ovunque. Su Youtube e in rete. Ad aumentare il panico Vito Crimi. Qualche giorno fa il senatore 5 stelle dichiarava sul blog di Beppe Grillo: «C’è il rischio, inoltre, che le schede non vengano consegnate agli aventi diritto e che le stesse siano intercettate da qualcuno e usate per esprimere il voto all’insaputa del votante. Questo è uno scenario reale che rischia di inficiare un voto di importanza vitale per il paese, come quello sul referendum costituzionale del 4 dicembre. Gli italiani all’estero non solo rischiano di restare senza alcun rappresentante in Senato, qualora dovesse passare questa scellerata riforma, ma rischiano che il loro voto venga gravemente viziato».

SCHEDE NON VIDIMATE PER I CITTADINI ALL’ESTERO: LO PREVEDE LA LEGGE

Attenzione, va sottolineato come il voto all’estero abbia avuto negli anni passati evidenti problemi. Problemi finora mai risolti e sui quali non bisogna spegnere mai l’attenzione. Specialmente in queste settimane. Ma stavolta – sul caso delle schede vidimate – non c’è alcun broglio. Sono valide. Questo perché lo prevede la legge (la 459 del 2001) all’articolo 14, comma 3 lettera d, n1 con la vidimazione al seggio, solo nel momento in cui vengono aperte e scrutinate.

il vicepresidente del seggio estrae successivamente dall’urna ciascuna delle buste contenenti la scheda che reca l’espressione del voto; aperta la busta imprime il bollo della sezione sul retro di ciascuna scheda, nell’apposito spazio

Le schede inviate ai cittadini all’estero senza vidimazione sono valide. Votate sì o no ma insomma, votate.

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