La parziale marcia indietro della Sanofi, adesso il vaccino sarà disponibile anche a «chi investe come gli Usa»

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In mattinata c'erano state polemiche per la prelazione delle ordinazioni

Sembrano parole incredibili, arrivate direttamente da un universo parallelo. Quello dei profitti a tutti i costi. E invece arrivano nel bel mezzo di una pandemia globale, che sta interessando tutti i Paesi del mondo e che fa vittime senza guardare in faccia a meridiani e paralleli. Eppure, a tenere le fila del discorso sono ancora gli interessi economici: l’azienda farmaceutica Sanofi ha fatto sapere che gli Stati Uniti, avendo investito di più nella ricerca per il vaccino contro il Covid-19, saranno i primi a poter effettuare delle pre-ordinazioni, avendo quindi a disposizione un numero maggiore di vaccini per prevenire il coronavirus.



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Sanofi e la disputa su chi avrà prima il vaccino in base ai soldi investiti

A comunicarlo era stato l’amministratore delegato Paul Hudson, che poi è stato solo parzialmente corretto dal presidente della Sanofi Olivier Bogillot. Quest’ultimo ha posto una condizione: se gli europei si muoveranno come gli Stati Uniti (e quindi investiranno nella ricerca gli stessi soldi), allora potranno partire alla pari nella somministrazione del prodotto ai pazienti. Capitalismo imperante nel mondo dell’assistenza sanitaria e nel corso di un’emergenza globale senza precedenti.



Per questo le parole della Sanofi non sono passate inosservate e hanno costretto addirittura il presidente francese Emmanuel Macron a intervenire nella vicenda, sostenendo che il vaccino e la sua distribuzione debbano sottrarsi alle logiche del mercato e della sua competizione.

Sanofi, al momento, sta lavorando a due potenziali vaccini contro il coronavirus parallelamente: uno di questi vaccini viene sperimentato in collaborazione con la Biomedical Advanced Research and Development Authority (Barda) americana. Proprio quest’ultimo sarebbe quello messo a disposizione degli Usa in caso di rapida evoluzione della speriementazione. Mentre il resto del mondo starà a guardare.