Samantha Cristoforetti assalita dai complottisti delle “scie chimiche”
22/12/2014 di Redazione
Non c’è pace per Samantha Cristoforetti nello spazio; dopo lo tsunami di commenti sessisti, ecco che da terra è raggiunta dal rimprovero di Rosario Marcianò, l’apostolo delle scie chimiche, che la invita a studiare e a riconoscere così le nuvole vere da quelle prodotte dal misterioso complotto che riempie i nostri cieli di scie chimiche.
LE FOTO DALLO SPAZIO DI SAMANTHA CRISTOFORETTI – L’incolpevole Samantha Cristoforetti continua a deliziare le sue migliaia di fan con le foto scattate dalla Stazione Spaziale Internazionale e così faceva anche il 18 dicembre scorso, quando sulla sua pagina Facebook e su Twitter ha pubblicato l’immagine che vi mostriamo poco sopra, accompagnata dal commento: «Ciao Oman! Ecco come ti si vede dallo spazio. I disegni che le nuvole creano sopra il Golfo sono meravigliosi!».
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L’ATTACCO DELLE SCIE CHIMICHE – Apriti cielo! Perché a quel punto è spuntato un commento di Rosario Marcianò, noto per essere il paladino italiano del grande complotto delle scie chimiche, quello secondo il quale migliaia di aerei solcherebbero quotidianamente i cieli del pianeta per spargere le «scia chimiche» e con esse una serie di sostanze chimiche. Perché lo farebbero non è chiaro nemmeno ai fan del complottone, c’è chi dice che servano a comandare a bacchetta il clima e chi dice servano a realizzare il controllo mentale della popolazione. Quelli sani di mente invece continuano ad essere convinti che si tratti di fenomeni spiegabili altrimenti. Così Marcianò, che è conosciuto acnche con lo pseudonimo di Straker e che combatte una battaglia con il resto del mondo assecondato da una piccola comunità di credenti, ha sferrato il suo attacco: «Non sono nuvole. Sono formazioni artificiali, operate attraverso geoingegneria clandestina. Studia!».
LA RITIRATA DI STRAKER – Non male dal pulpito di uno che si è fermato alle superiori, l’ingegner Cristoforetti ne sarà rimasta impressionata. Ma a impressionare è stata anche la risposta dei suoi fan, rinforzata anche dall’intervento di quanti da anni dileggiano Marcianò e «quelli delle scie chimiche», che in breve ha sommerso di ridicolo le pretese complottiste ed espresso grande solidarietà alla nostra astronauta, alle quale sono arrivate anche le scuse da parte di alcuni sanremesi che evidentemente si sono vergognati delle gesta del famigerato concittadino.