Salvini esprime cordoglio per Nadia Toffa, ma su Facebook gli chiedono di parlare di Bibbiano

Categorie: Social Network

L'ennesimo cortocircuito della rete e del web 2.0

C’è il dolore e ci sono diverse maniere per esprimerlo. Anche Matteo Salvini su Nadia Toffa ha voluto scrivere un messaggio sui social network. Come tante altre persone, come altri personaggi famosi, come altri politici. Ovviamente, il post del ministro dell’Interno, visto la popolarità di cui gode e visto che, al momento, è una delle persone più influenti nel mondo del web e non solo, ha scatenato diverse reazioni nei suoi followers e non solo.



Salvini su Nadia Toffa, ma su Facebook approfittano per parlare di Bibbiano

La stragrande maggioranza dei messaggi – c’è da dirlo – si univa al cordoglio del ministro. Nadia Toffa, infatti, era un volto noto della televisione italiana, entrava nelle case dei telespettatori almeno per due volte a settimana, documentava tutta la sua esistenza, sia prima sia dopo la malattia, sui social network.



Ma c’è sempre qualcuno che deve distinguersi e che va a sparigliare le carte anche quando, trasversalmente, c’è bisogno soltanto di riflettere sulla fragilità dell’essere umano e sulle tragedie che attraversano la vita di ognuno di noi. C’è chi ha accusato Matteo Salvini di aver espresso la sua solidarietà soltanto perché sarebbe in una fase di campagna elettorale. Ci sentiamo di smentire seccamente questa circostanza: i post di Matteo Salvini, infatti, sono sempre molto tarati sull’attualità, in ogni periodo dell’anno. Il cordoglio del ministro non può non essere sincero.

I commenti su Bibbiano alla foto di Salvini su Nadia Toffa

Ci sono, poi, quelli che entrano nel merito delle scelte politiche, inquinando ancora una volta la discussione sul ricordo di Nadia Toffa. Un utente (uno di quelli che ha avuto più reazioni al suo commento), ad esempio, scrive: «Ecco, bravo, Bacioni per ever avuto una parola per Nadia: ma come la mettiamo con la commissione dei Bambini di BIBBIANO???? Una risposta la devi dare a quelle famiglie oppure è l’ennesimo tradimento».



Ovviamente, la frase ha fatto partire la discussione e così si è arrivato a parlare di Bibbiano anche sotto a un post che esprime il dolore per la morte di Nadia Toffa:  «R.I.P. Per i bambini di Bibbiano che non c’entrano nulla in questo caso, andatelo a dire al PD e ai magistrati che conducono l’inchiesta e per i tradimenti dovreste parlare con i 5 stelle che sono stati capaci a dire solo no pensando di essere invincibili avendo qualche numero in più in parlamento. Piuttosto che tenere l’Italia bloccata è meglio così».

La riflessione che possiamo fare è che non riusciamo più a tenere distinti gli argomenti. I social banalizzano, mescolano sentimenti e affermazioni. Non ci si attiene più a una traccia, si esula dal contesto, si approfitta di ogni circostanza per cercare un megafono. Per questo si parla di Bibbiano anche in un post di Salvini su Nadia Toffa.