Salvini sfida Conte al duello televisivo: «Giuseppi, dove vuoi e quando vuoi»

Categorie: Attualità

Al termine del confronto a Porta a Porta con Renzi, il leader della Lega lancia il guanto al presidente del Consiglio

Sembra una delle scene dell’ultimo Rocky Balboa, quando uno dei contendenti si rivolge alla telecamera e si rivolge all’ex campione Mondiale dei pesi massimi: dove vuoi e quando vuoi. E si è conclusa così la giornata televisiva di Matteo Salvini che al termine del duello televisivo a Porta a Porta, su Rai1, ha detto ai cronisti di esser pronto per una nuovo confronto mediatico. Il suo obiettivo? Ovviamente ‘Giuseppi’. Ed è cosi che Salvini sfida Conte a un nuovo duello davanti alle telecamere.



LEGGI ANCHE > Salvini-Renzi, il confronto: darsele di santa ragione senza farsi troppo male

Non detta condizioni, per il momento: «Con Giuseppi. Quando vuoi, dove vuoi all’ora che vuoi e sul canale che vuoi». Risponde così, col sorriso sulle labbra, Matteo Salvini a un cronista che gli chiede quale sarà il prossimo “avversario” politico con cui sfidarsi a un duello televisivo come quello appena concluso con Renzi a Porta a Porta. Insomma, la “festa” – utilizzando un termine usato da Bruno Vespa durante le registrazioni della trasmissione in onda questa sera dopo l’incontro della Nazionale italiana -, il leghista vorrebbe farla davanti alle telecamere.



Salvini sfida Conte al duello televisivo

La singolar tenzone, adesso, attende una replica da parte del presidente del Consiglio. Perchè Salvini sfida Conte non solo all’uscita degli studi di Porta a Porta, ma sono giorni che prosegue con i suoi attacchi conditi da quell’ironia di usare il nome ‘Giuseppi’ utilizzato da Trump in quel famoso tweet di endorsement (e non solo).

Giuseppi e il suo giudizio sul duello Renzi-Salvini

Pochi minuti prima, inoltre, il premier aveva risposto così al giornalista dell’Agi che gli chiedeva un giudizio sul confronto tv tra il leghista e Renzi: «Il mio è un governo del pro, gli anti li lasciamo fare a coloro che pensano solo al proprio interesse di partito e non all’interesse generale. Quando parlo di un nuovo umanesimo mi riferisco a una politica che ponga al centro la persona e la difesa del pianeta».



(foto di copertina: da profilo Twitter di Matteo Salvini + profilo Instagram Giuseppe Conte)