Salvini sulle discoteche: «Un governo duro con gli italiani e morbido con i clandestini»

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Il leader della Lega continua a sostenere che il virus arriva solo dall'estero

Il leader della Lega Matteo Salvini, è tornato nuovamente a dire che l’aumento dei contagi in Italia è dovuto soltanto agli arrivi dall’estero. Ovviamente si riferisce ai migranti e in questo caso, ha criticato il governo per la decisione di chiudere le discoteche in tutta Italia.



«Il governo cambia un’altra volta idea e torna chiudere locali e negozi mettendo a rischio migliaia di posti di lavoro, mentre il virus arriva dall’estero», ha detto Salvini in un video pubblicato sul suo profilo Twitter. «Per chi torna dall’estero e per chi continua a sbarcare a Lampedusa. Diecimila clandestini solo fra Luglio e Agosto. Un governo duro con gli italiani e morbido con il clandestini, non se ne può più».



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Salvini e l’ultima polemica sulla mascherina

Pochi giorni fa, nel frattempo, il leader della Lega è stato al centro di un’altra polemica riguardante la mascherina, quando non è passata inosservata la sua ennesima visita, nel corso delle campagne elettorali per le regionali, ad aziende del territorio. In particolare, alla vigilia di Ferragosto, Salvini si è recato in un caseificio di Acciarolo, in provincia di Pisa, dove ha scattato alcune fotografie con i dipendenti dell’azienda. Un caseificio molto noto, non soltanto a livello locale, ma anche a livello nazionale. Nello specifico, l’immagine del politico con la mascherina abbassata, che annusa il formaggio , ha fatto molto discutere.

Ovviamente, le norme per controllare il Covid-19 nelle aziende di produzione alimentare, prevedono che chiunque nello stabilimento indossi sempre la mascherina, a maggior ragione se a contatto con il cibo. Non è la prima volta, però, che Salvini viene fotografato o filmato con la mascherina abbassata (o senza indossarla). Quindi, in un momento cruciale per l’Italia, in cui si fa appello alla responsabilità collettiva, il leader della Lega critica il governo e accusa gli immigrati ma non rispetta neanche le regole più semplici.