Lo «spuntino dietetico» con hamburger e birra che ha ‘tradito’ Salvini sulla sua partenza da Mosca

La passione smodata del vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini per le fotografie con il cibo – unita a quella per i social network – ha rappresentato senz’altro un tassello importante nella vicenda della sua visita a Mosca del 17 e del 18 ottobre 2018. Quella visita che si è quasi sovrapposta all’incontro che il 18 ottobre Gianluca Savoini ha avuto all’Hotel Metropol, quella dell’audio di BuzzFeed in cui avrebbe parlato con uomini di affari anche della Lega.

Salvini a Mosca il 18 ottobre, l’hamburger della verità

Stando al programma ufficiale dell’ambasciata italiana a Mosca, la visita di Matteo Salvini si sarebbe dovuta interrompere nella serata del 17 ottobre, quando sarebbe dovuto ripartire per l’Italia. Invece, il ministro ha preferito trattenersi ancora una notte in Russia, ripartendo soltanto la mattina successiva, come documentato da questo tweet che, all’epoca, era sembrato uno dei suoi tanti innocui post motivazionali, conditi da una valanga di grassi e calorie.

Le parole inequivocabili di Matteo Salvini a Mosca

«Dopo aver incontrato imprenditori italiani e ministri russi, si riparte direzione Bolzano» – aveva scritto Matteo Salvini, sfoggiando il migliore dei suoi sorrisi, un bel calice di birra, una porzione di patatine fritte con tanto di ketchup e un hamburger pieno di salse e foglie di lattuga (la carne, a dir la verità, si vede poco).

L’ambientazione è inequivocabile, così come spiega lo stesso Salvini nel tweet. Il ministro, nella mattinata del 18 ottobre, si trova ancora nell’aeroporto di Mosca, pronto a ripartire per Bolzano, dove si era recato per tenere uno dei tanti comizi della sua campagna elettorale permanente.

FOTO dall’account Twitter di Matteo Salvini

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