Rudy Giuliani, consulente per la cybersecurity di Trump, non sa come funziona Twitter

Ha generato involontariamente un link, che è stato acquistato per creare un dominio anti-Trump

Nel 2017 Donald Trump lo nominò advisor per la cyber security. Non un ruolo ufficiale nell’amministrazione. Ma la sensazione era che Rudy Giuliani, ex sindaco di New york e ora avvocato del presidente, qualcosa ne sapesse. E invece ieri ha dimostrato qualche lacuna nell’utilizzo dei social network. Quantomeno di Twitter.



Rudy Giuliani e la gaffe su Twitter

L’attuale avvocato di Donald Trump, infatti, martedì aveva scritto questo tweet:



Non ha lasciato lo spazio tra il punto e l’«in» successivo. E quando su Twitter si mette un punto non seguito da spazio si genera automaticamente un link. A questo punto interviene Jason Velazquez, un 37enne web designer, che decide di associare a quel link (il dominio è stato acquistato al momento, per la modica cifra di 5 dollari) un portale anti-Trump.

Cosa è successo a Rudy Giuliani in realtà

Quando Rudy Giuliani lo ha aperto, lo ha scoperto improvvisamente. E ha subito accusato Twitter di avviare una campagna anti-presidenziale, tanto da inserire nei suoi tweet riferimenti contro Donald Trump.

«Twitter ha permesso a qualcuno di invadere il mio testo con un disgustoso messaggio anti-presidenziale. Non ditemi che non stanno commettendo un’azione anti-Trump» – ha scritto l’ex sindaco della Grande Mela. Ovviament Twitter ha smentito ogni cosa, affermando che l’azienda non ha la possibilità di interferire con i messaggi di testo dei suoi utenti. E mostrando più di qualche lacuna nelle conoscenze informatiche di Rudy Giuliani.

FOTO: John McCall/Sun Sentinel/TNS/ABACAPRESS.COM