Roberto Giacobbo da Voyager passa a Mediaset

22/04/2018 di Redazione

Si tratta di uno dei volti più noti di Raidue. Roberto Giacobbo, storico conduttore di Voyager – il programma di divulgazione scientifica che ha sempre avuto un occhio di riguardo per i casi più misteriosi – dice addio alla Rai. Giacobbo, infatti, passerà con ogni probabilità a rappresentare il nuovo volto del canale Focus che, dal prossimo anno, verrà trasmesso sulle frequenze di Mediaset.

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Roberto Giacobbo passa da Rai a Mediaset

L’addio alla Rai è già stato certificato dallo stesso conduttore, per il suo passaggio all’ombra del biscione, invece, manca solo l’ufficialità. Tuttavia, la notizia – pubblicata sul blog specializzato in programmi tv di Davide Maggio – ha delle fonti piuttosto solide.

Quello di Roberto Giacobbo è un passaggio clamoroso. Il conduttore, infatti, ha alle spalle un passato lunghissimo in Rai: quesi 25 anni di carriera, dopo che nel 1991 entrò a viale Mazzini da collaboratore. Nel tempo ha saputo ritagliarsi uno spazio sempre maggiore, grazie proprio al successo della trasmissione Voyager, che veniva trasmesso sia in prima serata, sia in altre fasce nel corso della giornata, con repliche o edizioni ridotte.

Roberto Giacobbo, il suo nuovo ruolo per Focus

Nei giorni scorsi, le parole di Roberto Giacobbo avevano ufficializzato il suo addio alla Rai: «Si tratta di un personale decisione, da vicedirettore, peraltro confermato, e dipendente di Rai2 – aveva detto -: nessun dissenso con il servizio pubblico che in questi anni mi ha dato tanto dal punto di vista professionale. I rapporti sono cordialissimi. Non c’è nessuna certezza sul mio futuro. Sono un professionista sul mercato, è vero, ma al momento sto valutando alcune offerte in generale. Di più non posso e non voglio aggiungere».

Ora si va verso il contratto con la rete Focus e, contestualmente, con Mediaset. In effetti, il suo modo di intendere i programmi di divulgazione scientifica – sempre sensazionalistico e particolarmente attento all’emotività del pubblico – sembra essere decisamente adatto a una rete commerciale. Il lungo viaggio di Giacobbo, insomma, si arricchisce di una nuova tappa.

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